Le misure arrivano a seguito dell'indagine "Dedalo" su una rete di pusher, i quali avrebbero venduto circa 4mila dosi in pochi mesi (per lo più di hashish), sia in piccole quantità che in partite da 10 chili, per un valore di circa 500mila euro
La Squadra Mobile della Questura di Monza ha eseguito 53 misure cautelari a carico di altrettanti presunti spacciatori provenienti dall'Africa occidentale e settentrionale per detenzione e spaccio di stupefacenti. Le misure, emesse dal Gip del Tribunale di Monza, arrivano a seguito dell'indagine "Dedalo" su una rete di pusher - a quanto emerso per la maggior parte richiedenti asilo - i quali avrebbero venduto circa 4mila dosi in pochi mesi (per lo più di hashish), sia in piccole quantità che in partite da 10 chili, per un valore di circa 500mila euro.
L’operazione è stata condotta in collaborazione con personale di altre Squadre Mobili del Nord Italia, dei Reparti Prevenzione Crimine del Nord e Centro Italia, oltre ad unità Cinofile e del Reparto Volo.