Le indagini riguardano l'abusiva attività in Italia di una società svizzera che opera nel settore bancario in assenza della prevista autorizzazione da parte di Banca d'Italia
Un intero palazzo nel centro storico di Como, del valore di quasi tre milioni di euro, è stato sequestrato dalla guardia di finanza nell'ambito di indagini contro il riciclaggio finanziario.
Le indagini
Le indagini riguardano l'abusiva attività in Italia di una società svizzera che opera nel settore bancario in assenza della prevista autorizzazione da parte di Banca d'Italia. "Il sequestro - spiega la Gdf in una nota - consegue alle perquisizioni effettuate, nel mese di febbraio 2020, a Como e a Roma, nei confronti dei soggetti indagati. In particolare, la società ha emesso, sull'intero territorio nazionale, circa 3.900 fideiussioni, raccogliendo premi per circa 8,7 milioni di euro. Parte di queste somme sono state riversate sui conti correnti della moglie dell'amministratore di fatto della società, denunciata a sua volta per il reato di riciclaggio, e che aveva utilizzato tale provvista per l'acquisto dell'immobile sequestrato".
