L’uomo si è tuffato per recuperare la piccola di dieci anni. La bimba è stata poi riportata a riva da un altro individuo che si è buttato dopo averla vista in difficoltà in acqua
È stato trovato stamattina il corpo del barista di 47 anni, Angelo Belluscio, che ieri si è gettato nel fiume Adda per salvare la figlia di 10 anni e poi è scomparso tra i flutti. I vigili del fuoco del comando provinciale di Monza, assieme ai sommozzatori di Milano, lo hanno individuato a Trezzo sull'Adda, in provincia di Milano, a circa due chilometri di distanza dal luogo della tragedia a Cornate d'Adda, in provincia di Monza e Brianza.
L'incidente
Secondo quanto ricostruito, l'uomo stava trascorrendo la giornata in riva al fiume insieme alla bambina. La piccola, entrata in acqua, avrebbe avuto difficoltà a uscire, così il padre si è gettato per soccorrerla. Un altro uomo si è tuffato riuscendo a portare in salvo la piccola, ma il padre è stato trascinato via dalla corrente. Dopo la scomparsa sul posto sono giunti i soccorritori, i vigili del fuoco e i carabinieri.
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