Truffe agli anziani, arrestato mago nel Lodigiano

Lombardia

L'uomo, in cambio di denaro, prometteva di togliere il malocchio, di comunicare con i defunti e di eseguire esorcismi. L'operazione ha portato anche al sequestro di beni e altre utilità per un importo complessivo di 3,6 milioni di euro

Sfruttando la fragilità di persone anziane prometteva, in cambio di denaro, di togliere il malocchio, comunicare con i defunti e anche la possibilità di eseguire esorcismi. Per questo Renzo Martini, in arte mago Candido, è stato arrestato e posto ai domiciliari assieme a due suoi familiari per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata e al reimpiego di denaro di provenienza illecita. L'operazione ha portato anche al sequestro di beni e altre utilità per un importo complessivo di 3,6 milioni di euro. A eseguire gli arresti sono stati gli uomini della guardia di finanza di Lodi.

Mago Candido

Martini lavorava molto in tv e tramite social media e via via, nel tempo, era diventato, a Castelgerundo (Lodi), anche un personaggio pubblico donando al Comune ciò che veniva indicato come più utile per la comunità locale, appena pochi mesi fa ha donato una monovolume Dacia Lodgy. L'uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari assieme a due familiari.

I raggiri del mago Candido

Secondo gli inquirenti, il mago avrebbe investito un'enorme mole di denaro, sottratta con l'inganno a persone anziane abusando della loro condizione di fragilità psicologica. Le indagini, svolte dalla Tenenza di Casalpusterlengo, sotto la direzione della procura della Repubblica di Lodi, hanno permesso di evidenziare condotte illecite ai danni di oltre 450 persone, residenti su tutto il territorio nazionale, che hanno versato, dal 2014 ad oggi, una somma pari a 3,6 milioni di euro. Il mago sfruttando la sua fama di cartomante ed approfittando, secondo le accuse, della vulnerabilità delle persone offese, le convinceva del fatto che esistevano gravi pericoli per loro o i loro familiari. Così facendo, le induceva a corrispondergli ingenti somme di denaro in cambio di rituali magici ed esorcismi che avrebbero eliminato ogni sorta di negatività. Sempre secondo l'accusa, le truffe sarebbero state perpetrate, prevalentemente, attraverso la televisione e i social network e avrebbero consentito di incassare da ogni singola vittima enormi cifre, anche oltre i 100.000 euro. Il caso più eclatante è quello di una signora della provincia di Rimini, rimasta vedova, che è arrivata a pagare al mago la somma complessiva di 350.000 euro

Indagati un politico e un commercialista

Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di individuare due persone ora indagate un commercialista e un politico locale, che sono risultati aver impiegato il denaro proveniente dalle truffe per acquistare appartamenti, autovetture di lusso e patrimonializzare una società immobiliare. Il giudice per le indagini preliminari di Lodi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto gli arresti domiciliari per il sedicente mago, per sua moglie e la loro figlia nonché, appunto, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, nei confronti del patrimonio di tutti gli indagati fino alla concorrenza della somma di 3,6 milioni di euro.

Milano: I più letti