Coronavirus Milano, come cambierà il servizio Atm durante la Fase 2

Lombardia
Immagine tratta dal video di Atm sul profilo Twitter

In metro verranno chiusi i tornelli in base al numero degli utenti presenti sulle banchine. In superficie non è previsto un sistema di controllo specifico ma i passeggeri sono invitati a salire a bordo solo se lo spazio all’interno del mezzo consente il distanziamento

"Il distanziamento di un metro comporta una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi potranno garantire circa il 25% della normale capacità di carico". Lo spiega Atm, Azienda Trasporti Milanesi, in un comunicato in cui annuncia i cambiamenti che verranno attuati la durante la Fase 2 (DATE E CALENDARIO - LE RACCOMANDAZIONI DI TRENITALIA - LE MOSSE E LE SCELTE DELLE REGIONI) dell'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA). L'azienda ha sottolineato che dal 4 maggio "ripartirà con il servizio a pieno regime. La programmazione sull’intera rete (frequenze e orari) sarà quella di un normale giorno lavorativo al 100%". Inoltre viene ribadito che per usare i mezzi pubblici "sarà necessario indossare mascherina e guanti".

"Collaborazione dei passeggeri sarà fondamentale"

"Le limitazioni definite dalle Autorità - spiega Atm - avranno un impatto notevolissimo. Potrà essere necessario attendere in coda alle stazioni e alle fermate di bus e tram prima di poter salire a bordo. Inevitabilmente, i tempi di viaggio saranno maggiori. La collaborazione di tutti i passeggeri sarà fondamentale: cambia completamente il modo di muoversi, il viaggio sarà scandito da nuovi tempi e nuove regole. Rispettare i requisiti richiesti dalle Autorità sarà il primo passo per viaggiare in sicurezza. Atm metterà in campo tutto il personale disponibile nelle principali stazioni e fermate dei mezzi di superficie per supportare e indirizzare i passeggeri".

I cambiamenti in metropolitana

In metropolitana, per regolare il flusso dei viaggiatori nelle stazioni, "Atm procederà alla chiusura dei tornelli - si legge nel comuniato -, in funzione del numero di utenti che già si troveranno all’interno delle banchine e dei treni. Specifici annunci informeranno sulla situazione e comunicheranno la necessità di attendere, suggerendo di mantenere la fila sempre rispettando le distanze.

I cambiamenti in superficie

"In superficie, su bus, tram e filobus non è previsto un sistema di controllo specifico - sottolinea l'azienda -. Pertanto i passeggeri sono invitati a salire a bordo solo se lo spazio all’interno del mezzo consente il distanziamento necessario. La porta anteriore dei mezzi di superficie continuerà a non essere utilizzabile. In caso di affollamento, il conducente e la sala operativa valuteranno le azioni da intraprendere, coinvolgendo eventualmente le Forze dell’Ordine. Atm ricorda che il rispetto dell'uso delle mascherine, dei guanti e del distanziamento da parte dei passeggeri è demandato alla collaborazione e al senso di responsabilità di ogni cittadino".

Evitare fasce orarie di maggiore affluenza

Viste le limitazioni imposte, Atm invita la clientela "a pianificare i propri spostamenti, cercando di evitare gli orari di maggior affluenza, vale a dire le tradizionali ore di punta del primo mattino (7.00-9.00) e del pomeriggio (17.00-19.00)". Per favorire i corretti comportamenti da parte dei passeggeri, Atm ha studiato una specifica segnaletica e una campagna di informazione dedicata, con marker a terra e sui sedili, sui mezzi e alle fermate. Nelle principali stazioni della metropolitana, percorsi obbligati guideranno i passeggeri grazie ad un'apposita segnaletica, già presente in alcune fermate della metro e che progressivamente verrà estesa sulla rete. Atm ha realizzato inoltre una campagna di sensibilizzazione con le disposizioni da rispettare per utilizzare i mezzi pubblici.

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