Coronavirus, Gallera: "In Lombardia 41007 contagiati e 6360 decessi"

Lombardia
Giulio Gallera (ANSA)

Il dato sui decessi è in lieve calo, con un incremento di 416 morti, numero leggermente inferiore rispetto agli ultimi due giorni. Le persone ricoverate in terapia intensiva salgono a 1328, nove in più rispetto a ieri

Sono in totale 41007 i contagiati in Lombardia, con un aumento di 1592 rispetto a ieri. Il dato sui decessi è in lieve calo, con un incremento di 416 morti, numero leggermente inferiore rispetto agli ultimi due giorni. Lo riporta l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, nella consueta diretta Facebook in cui fa il punto sull'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA).

"41mila contagiati, ma numeri 'reali' sono più alti"

Il dato sui 41007 positivi al test in Lombardia riguarda "il numero dei tamponati, ma il dato reale è nettamente superiore", ha spiegato Gallera. Il numero dei decessi sarà "l'ultimo" a ridursi, ha sottolineato, aggiungendo poi che questo dato è "ogni giorno una pugnalata. Da qui ai prossimi mesi dovremo avere un modo di vivere diverso, andando in giro con le mascherine e scaglionando la nostra vita sociale per un numero significativo di mesi"

I dati

Secondo i dati forniti dall'assessore, in totale i decessi sono arrivati a 6360. I ricoverati non in terapia intensiva sono 11.613, con un aumento di 461 (ieri erano stati 15) mentre quelli in terapia intensiva salgono a 1328, nove in più rispetto a ieri. Sono in tutto 107.398 i tamponi compiuti e 9255 i pazienti dimessi.

A Milano cresce il contagio, a Bergamo frena

La provincia di Milano, secondo quanto emerge dai dati odierni, registra una crescita superiore nel numero di contagi rispetto alle altre province, più 546 (ieri 314) con un totale di 8329 casi, superiore al totale della provincia di Brescia. A Milano città l'incremento è stato di 247 casi (ieri 150) per un totale di 3406. Bergamo, che resta quella più colpita, 8527 casi, continua il trend discendente con un aumento di 178 casi (ieri 289). Nel Bresciano, invece, ancora non si inverte la tendenza e i nuovi contagiati sono 335 (ieri 373) per un totale di 8013. È ancora il Lodigiano, dove fu decisa la 'zona rossa', a segnare il minor aumento giornaliero di casi in tutta la regione con 28 casi.

"Con contact checking abbiamo ricostruito i focolai"

"Il nostro sistema è un sistema molto forte che ha fatto in una prima fase un lavoro di contact checking - ha sottolineato Gallera -. Se oggi possiamo ricollegare Orzinuovi a Codogno è perchè qualcuno è andato a capire come diavolo poteva essere che ci fosse ad Orzinuovi un focolaio così lontano da Codogno ed abbiamo capito, , che c'era stata la fiera del fieno e c'erano persone che da Codogno sono andati lì. Ed è andato il nostro sistema dell'Ats che ha fatto interviste e approfondimenti. Così abbiamo capito che a Cremona si è sviluppato il contagio perchè in molti andavano a ballare in una balera nella zona di Codogno".

Gallera a Sky TG24: "In Lombardia dovremmo aver superato il picco"

Gallera è poi intervenuto ai microfoni di Sky TG24. Rispondendo a una domanda sulla situazione nel territorio regionale e sul picco dei contagi, Gallera ha dichiarato: “I dati che abbiamo ci dicono che oggi si è stabilizzata e non è più in crescita, quindi il picco dovremmo averlo sorpassato, se manteniamo questo atteggiamento di responsabilità”.

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