Coronavirus, Fabrizio Sala a Sky TG24: “Ospedale in Fiera pronto il più presto possibile”

Lombardia

“Abbiamo appena nominato Guido Bertolaso consulente del presidente per l’emergenza, per la costruzione dell’ospedale che servirà alla Lombardia e a tutta Italia”, ha poi aggiunto il vicepresidente della Regione 

“Abbiamo appena nominato Guido Bertolaso consulente del presidente per l’emergenza Coronavirus, per la costruzione dell’ospedale che faremo in Fiera, che servirà alla Lombardia e a tutta Italia, principalmente al Nord Italia – ha detto a Sky TG24 il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, aggiungendo – Procediamo su due linee, l’aumento delle terapie intensive all’interno dei nostri ospedali e parallelamente alla costruzione di questo ospedale che ci auguriamo che sia pronto nel più breve tempo possibile. Su questo confidiamo sulle capacità di Guido Bertolaso”. (LIVE - LO SPECIALE)

Le difficoltà da superare

“Le cose più difficili da reperire sono i ventilatori e i respiratori, per diversi giorni abbiamo chiesto a tutto il mondo, sappiamo che ogni Paese tende a tenerle al suo interno. Nelle ultime ore abbiamo questa grande solidarietà da parte di tutto il mondo e anche della Cina e dell’Onu. Siamo in contatto con tutte queste istituzioni e il compito di Bertolaso sarà di mettere insieme tutte queste attrezzature e realizzarle all’interno della Fiera”, ha poi spiegato il vicepresidente.

Sala: “Poteri speciali per i presidenti delle Regioni”

“Abbiamo chiesto la cassa in deroga a 360 gradi – ha affermato Sala - anche per chi ha solo un dipendente, questo lo troveremo sicuramente nel decreto, assieme all’aumento di circa un miliardo sul fondo sanitario e più di un miliardo per la Protezione Civile. Troveremo anche una misura sui lavoratori autonomi che allo stato attuale riteniamo un po’ insufficiente, perché si parla di 5-600 euro di ristoro sulle partite Iva e a nostro avviso non è sufficiente. Una misura che non vediamo ancora nelle bozze ma che vorremmo fosse inserita – auspica il numero due di Regione Lombardia parlando delle misure economiche previste nel decreto allo studio del Governo – è i poteri stile “Ponte Morandi” al presidente di Regione o comunque al commissario, per poter andare velocemente a ristoro delle imprese”.

In Lombardia diffuso il ceppo proveniente dalla Germania

“Abbiamo sempre più evidenza scientifica che il contagio sia arrivato dalla Germania, cioè dalla Cina alla Germania e dalla Germania direttamente in Lombardia che poi per un effetto di accelerazione ha creato il focolaio di Codogno e Lodi – ha poi spiegato il vicegovernatore – Oltre alle ricerche che vengono fatte sugli spostamenti delle persone cominciamo ad avere evidenza scientifica sul tipo di virus, che il ceppo che abbiamo noi derivi proprio da lì. Non è per fare una critica alla Germania, è per capire che non è l’Italia il Paese degli untori, ma è un’emergenza di carattere internazionale”.

Il vicepresidente: “Presto arriveranno le mascherine”

“Sulle mascherine abbiamo lo stesso problema che c’è sui respiratori: ogni Paese ha chiuso al proprio interno questi dispositivi per garantirli alla propria popolazione. Da ieri sera la situazione sembra migliorare, vedremo gli effetti nelle prossime ore – ha infine affermato Sala – Anche questo messaggio che molti Paesi, molti Governi e molte istituzioni nel mondo hanno mandato come messaggio di solidarietà all’Italia è stato molto utile. In questo momento la nostra centrale acquisti sta verificando tutti i contatti e sta sempre più procedendo all’acquisto di mascherine. Nei prossimi giorni sono moderatamente ottimista che riusciremo a rifornire ancor di più della necessità dei sanitari”.

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