Coronavirus Lombardia: sanificazione a Codogno, scioperi a Brescia

Lombardia

Intanto a Brescia si lavora a un progetto per la realizzazione di un ospedale da campo nell'area della Fiera. In provincia, ha spiegato l'assessore regionale Gallera, si è avuto "l'incremento più ampio registrato da un giorno con l'altro finora"

Ha preso il via nel pomeriggio un intervento per la sanificazione delle strade a Codogno, comune al centro di un focolaio di coronavirus. Come si legge in una nota dell'azienda locale dei servizi municipalizzati, la pulizia sarà effettuata con prodotti disinfettanti e un'apposita lancia, e coprirà 66 chilometri. "Andremo avanti zona per zona. Oggi abbiamo cominciato da San Biagio", ha spiegato il sindaco Francesco Passerini. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
Stessa operazione anche in altre zone della ex zona rossa del Lodigiano. Questa mattina, a Casalpusterlengo si è provveduto a distribuire, con l'autospazzatrice, acqua e detergente mista a disinfettante, mentre nei prossimi giorni sarà eseguito "un intervento di lavaggio strade e marciapiedi con operatori con lance collegate all'autobotte", riferisce il primo cittadino Elia Delmiglio. In quattro ospedali del Lodigiano inoltre è partito un intervento di un'équipe di Medici Senza Frontiere in supporto alla task force del Governo.

Operai scioperano nel Bresciano

Alcuni operai che lavorano nelle fabbriche ancora attive del Bresciano sono entrati in sciopero per chiedere maggiori tutele dal punto di vista sanitario. "Non siamo carne da macello", dicono i lavoratori che chiedono la sospensione dell'attività per 15 giorni. "Stiamo discutendo con le aziende per capire come affrontare questa situazione. Registriamo scioperi in quattro o cinque realtà", ha detto il segretario della Cgil di Brescia Francesco Bertoli. "Ci sono aziende anche grandi che si sono fermate, mentre altre che per motivi di commesse legate a penali, sono in difficoltà e non possono sospendere la produzione. Il nostro obiettivo - aggiunge il segretario della Cgil di Brescia - è quello di riuscire ad ottenere quantomeno delle riduzioni di orario per garantire la sicurezza agli operai".

La situazione a Brescia

Intanto a Brescia i vertici degli Spedali Civili e del Poliambulanza stanno lavorando ad un progetto per la realizzazione di un ospedale da campo nell'area della Fiera di Brescia. Si attende però il via libera di Regione Lombardia e Ats, che devono valutare tempi di realizzazione e impiego del personale medico. I tempi previsti per la realizzazione sono di almeno dieci giorni. Brescia dopo Bergamo è la seconda città in Lombardia per numero di contagi da coronavirus. Ieri i contagiati erano 1227 con 126 decessi. "A Brescia - ha spiegato l'assessore regionale Gallera - i casi sono cresciuti moltissimo, con un incremento di 561 persone, è l'incremento più ampio registrato da un giorno con l'altro finora".

50 medici contagiati in provincia di Bergamo

Nella sola provincia di Bergamo "sono ad oggi cinquanta i medici infettati", uno di questi è morto nei giorni scorsi, che con gli altri due decessi di camici bianchi in Lombardia e Veneto portano a tre le vittime fra i medici. Lo rende noto il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, nella lettera inviata al premier Conte per chiedere la sospensione dell'accesso libero dei pazienti agli ambulatori per contenere i contagi.
"Vorremmo far rilevare - si legge - che in molte zone il numero dei medici infettati sta diventando significativo. In Lombardia vi sarebbero centinaia di professionisti della salute contagiati e nel bergamasco il numero dei medici infettati ha superato le 50 unità. Tale grave situazione non può che compromettere l'efficacia dell'assistenza sanitaria, resa ancora più drammatica dalla carenza di medici".

Positivo il sindaco di Valfurva

Angelo Caciotto, sindaco di Valfurva (Sondrio), è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha reso noto il vice sindaco Luca Bellotti sulla pagina Facebook del Comune, dove spiega che il primo cittadino è "ora è ricoverato all'ospedale Morelli di Sondalo. Le sue condizioni sono al momento discrete".

Sospesi i traghetti sul Sebino

Nel tardo pomeriggio, la società Navigazione Lago d'Iseo ha reso noto che a partire da domani tutte le corse dei traghetti che transitano sul Sebino, ad eccezione per Monte Isola, saranno sospese fino a nuovo avviso.

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