Coronavirus, l'Italia che resiste. Boeri: “Milano città aperta e viva”

Lombardia

“Seguiremo le indicazioni del ministero, ma non significa non si possano immaginare e sperimentare forme di cultura che trasformino questa difficoltà in opportunità”, ha detto Stefano Boeri presentando l'iniziativa della Triennale

“Seguiremo le indicazioni del ministero, ma non significa non si possano immaginare e sperimentare forme di cultura che trasformino questa difficoltà in opportunità per sperimentare forme di comunicazione culturale anche senza avere pubblico e spettatori in presenza”, ha detto Stefano Boeri annunciando l'iniziativa della Triennale per reagire all'emergenza coronavirus. “Su Instagram inizieremo quello che abbiamo chiamato 'Decamerone', Boccaccio lo scrisse durante la peste nel 1300”, ha spiegato Boeri.

L'iniziativa della Triennale

“Ospiteremo protagonisti della cultura, dell'arte dello spettacolo e della scienza che verranno a raccontare storie che riguardano l'attualità e il futuro per dire che la Triennale è viva – ha annunciato Boeri - La triennale è chiusa ma è aperta, questo il senso di un'intera città che in questo momento è consapevole che bisogna rallentare, che c'è un momento di difficoltà complessivo, che bisogna aiutare una fascia molto fragile di popolazione perché sono loro veramente a rischio. Cultura è anche questo”. 

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