"Sono in riunione con il premier Conte e i presidenti delle Regioni - ha scritto su Facebook il governatore -. Per ora l'unica notizia che posso anticipare è che anche la prossima settimana l'attività didattica delle scuole e degli asili resta sospesa"
Scuole chiuse anche la prossima settimana in Lombardia. Lo ha annunciato, con un post su Facebook, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, confermando la decisione di prolungare la sospensione dell'attività scolastica, già preannunciata dall’assessore al Welfare Giulio Gallera che aveva parlato al TgR Lombardia di una "sostanziale adesione alle nostre richieste" da parte del governo. Anche la Regione Emilia Romagna e Veneto hanno annunciato la chiusura delle scuole per la prossima settimana.
Le parole del presidente della Regione Fontana
"Sono in riunione con il premier Conte e i presidenti delle Regioni - ha scritto su Facebook Fontana durante la videoconferenza con il governo -. Per ora l'unica notizia che posso anticipare, soprattutto nel rispetto delle famiglie, è che anche la prossima settimana l'attività didattica delle scuole e degli asili resta sospesa. Vi aggiornerò non appena avremo altre notizie certe".
La Federazione Italiana Pediatri: "Saggia decisione"
"In Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna al momento è in cura il 93% di tutti gli 821 positivi al nuovo Coronavirus in Italia - ha sottolineato Paolo Biasci, presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri -. Riteniamo pertanto saggia la decisione del Governo, inserita nel nuovo decreto sull'epidemia, di prorogare la chiusura delle scuole in queste Regioni per altri 8 giorni. Abbiamo bisogno di tempo per contenere il contagio, evitare il caos negli studi pediatrici e nei pronto soccorso e occuparci di chi ha bisogno di cure". "Va evidenziato - ha aggiunto il medico - che il ritorno in classe determinerebbe anche un ulteriore fattore di possibile diffusione del virus favorito dall'utilizzo affollato di mezzi pubblici, nelle ore di punta di ingresso e uscita dalle lezioni e la frequentazione di luoghi di aggregazione".