Operatore security Trenord aggredito su treno Verona-Milano Lambrate: arrestato un 27enne

Nel tardo pomeriggio di ieri, un 27enne di origine marocchina ha colpito al volto un operatore della security di Trenord - e non un controllore come riportato in precedenza dalle agenzie di stampa - a bordo del treno Verona-Milano Lambrate. Durante la colluttazione, il vigilante, di 36 anni, ha sbattuto contro una parete, rimediando una contusione alla spalla giudicata guaribile in 7 giorni dai medici dell’ospedale Fatebenefratelli. L’aggressore, con diversi precedenti per droga, reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato arrestato per resistenza a incaricato di pubblico servizio nello svolgimento delle proprie funzioni e minacce gravi, oltre a essere stato denunciato per interruzione di pubblico servizio.

La ricostruzione della vicenda

In una nota, Trenord spiega che ieri, intorno alle 18:40, una passeggera ha notato quattro persone che stavano fumando marijuana in uno scompartimento, richiamando l'attenzione di due operatori della sicurezza interna. I vigilanti hanno chiesto ai viaggiatori di esibire il biglietto ma nessuno di loro ce l'aveva. In quel momento, il 27enne ha reagito colpendo il 36enne il quale, con l'aiuto del collega, è comunque riuscito a immobilizzare il giovane. Gli altri tre passeggeri - si legge nel comunicato - sono riusciti a scappare, scendendo dal treno alla prima fermata del convoglio.

Passeggero consegnato alle forze dell’ordine

I due operatori hanno tempestivamente informato dell'episodio la Control Room Security di Trenord, che ha provveduto a gestire il coordinamento delle operazioni con le forze dell'ordine, alle quali il passeggero è stato consegnato alla fermata della corsa a Milano Lambrate.