Lodi, assolto in primo grado l’oste che uccise un ladro nel suo locale

Lombardia
L'osteria nella quale si è consumato il delitto (ANSA)

Mario Cattaneo era accusato di eccesso colposo di legittima difesa per aver sparato una rosa di pallini contro Petre Ungureanu, il quale si era introdotto nella sua attività per commettere un furto. Il pm aveva chiesto 3 anni di reclusione 

È stato assolto in primo grado di giudizio dal tribunale di Lodi Mario Cattaneo, l’oste di Casaletto Lodigiano che il 10 marzo 2017 uccise, sparando una rosa di pallini con un fucile, Petre Ungureanu, il quale insieme a dei complici si era introdotto nel suo locale per commettere un furto. Cattaneo era accusato di eccesso colposo di legittima difesa.
Nella requisitoria di questa mattina, il pm aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione. Dopo la pronuncia dell’assoluzione, Cattaneo è rimasto seduto diversi minuti sulla sua sedia. Poi, in lacrime, le prime dichiarazioni: ”Penso che fino a stasera non mi alzerò dalla sedia e probabilmente non cenerò. La tensione è troppa. Oggi mi è sembrato di stare davanti a un plotone d'esecuzione. Sono state ore interminabili, snervanti. Sono distrutto. Spero di potermi riprendere presto", le sue parole.

Procura deciderà se ricorrere in appello

Dopo la sentenza, il procuratore della repubblica di Lodi, Domenico Chiaro, ha fatto sapere che la "Procura deciderà se ricorrere in appello o no. Non c'è nessuna decisione automatica in relazione all'esito della sentenza. Leggendo le motivazioni - che saranno pronte tra novanta giorni - verificheremo se sono state prese in considerazione tutte le nostre motivazioni e come il giudice ha ritenuto di ricostruire i fatti e di giungere a questa conclusione. E solo con uno studio approfondito della sentenza che si potrà stabilire se fare appello o no", ha spiegato Chiaro.

Il commento di Salvini e Fontana

Sull’assoluzione dell’oste lodigiano è intervenuto il leader della Lega, Matteo Salvini: "Grazie alla nuova legge sulla Legittima Difesa voluta dalla Lega il ristoratore Mario Cattaneo, per cui erano stati chiesti tre anni di carcere per aver ucciso un rapinatore nel suo locale, è stato assolto. Giustizia!", il suo tweet, a cui hanno fatto seguito le parole del presidente della Lombardia, Attilio Fontana, il quale ha ricordato che la Regione "fin dall'inizio - si legge su Facebook - è stata concretamente al fianco di Mario e la presenza del nostro assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato, all'udienza di oggi a Lodi è la testimonianza diretta della nostra vicinanza all'oste di Casaletto. Lo abbiamo convintamente sostenuto, come sancito dalla normativa regionale vigente, con il rimborso delle spese legali previste nei confronti dei soggetti accusati di aver commesso un delitto per eccesso colposo in legittima difesa. L'assoluzione di oggi va nella direzione giusta, tutelando un cittadino onesto che si è difeso da un'aggressione avvenuta a casa propria. Giustizia è fatta", ha concluso il governatore lombardo.

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