La vittima, colpita al volto, ha riportato ferite giudicate guaribili in 5 giorni. L’aggressore è un uomo di 36 anni
Un detenuto di 36 anni di origini marocchine ha aggredito, prendendolo a pugni al volto, un agente di polizia penitenziaria che gli aveva chiesto se doveva fare la doccia. E’ successo nella casa di reclusione di Vigevano, in provincia di Pavia.
A riportare il fatto è Pierpaolo Minetola, segretario locale del Uspp (Unione Sindacati Polizia Penitenziaria), che racconta: "L'agente ha chiesto al soggetto se intendesse fruire della doccia. Alla sola domanda, il detenuto gli si è letteralmente scagliato contro, colpendolo più volte, tale da procurare traumi e lesioni per cinque giorni di prognosi". Secondo il sindacato, durante l’aggressione è intervenuto un altro detenuto che ha offeso gli agenti e aizzati gli altri detenuti.
A riportare il fatto è Pierpaolo Minetola, segretario locale del Uspp (Unione Sindacati Polizia Penitenziaria), che racconta: "L'agente ha chiesto al soggetto se intendesse fruire della doccia. Alla sola domanda, il detenuto gli si è letteralmente scagliato contro, colpendolo più volte, tale da procurare traumi e lesioni per cinque giorni di prognosi". Secondo il sindacato, durante l’aggressione è intervenuto un altro detenuto che ha offeso gli agenti e aizzati gli altri detenuti.