Omicidio a Bergamo, archiviato il fascicolo sulla morte di una manager

Lombardia
Immagine di archivio (ANSA)

La richiesta del pm della procura cittadina è stata approvata dopo due anni di proroghe. Il caso della 48enne uccisa a coltellate il 20 dicembre del 2016 nell’androne del palazzo in cui viveva, nel quartiere Colognola, non è mai stato risolto 

Nella giornata di ieri è stato archiviato il fascicolo sull'omicidio di Daniela Roveri, la manager di 48 anni uccisa a coltellate il 20 dicembre 2016 nel quartiere Colognola, nella periferia di Bergamo, nell'androne del palazzo dove viveva. La richiesta del pm della procura cittadina, Fabrizio Gaverini, è stata accettata dopo due anni di proroghe.

Omicidio senza colpevoli

Nell'inchiesta non era mai stato indagato nessuno e gli inquirenti avevano battuto varie piste (la rapina, il delitto passionale, una lite tra vicini, screzi sul lavoro), tutte rivelatesi senza sbocco per la soluzione del giallo. Daniela Roveri era stata uccisa a coltellate nell'androne del suo palazzo di via Keplero. Centinaia di persone sono state sentite in tre anni, ma il caso non è mai stato risolto.

Milano: I più letti