Brescia, nasce la Fondazione Nadia Toffa: aiuterà le persone che non hanno voce
LombardiaL’ente si concentrerà su tre ambiti: salute, ambiente e sociale. Il prossimo 15 giugno si svolgerà un evento benefico al museo Santa Giulia: tutti i fondi saranno devoluti per la ricerca contro il cancro
È stata presentata questa mattina a Palazzo Loggia, a Brescia, la fondazione in memoria di Nadia Toffa, la presentatrice del programma televisivo “Le Iene” morta lo scorso 13 agosto all’età di 40 anni a causa di un tumore al cervello. L’ente si concentrerà su tre ambiti: la salute, l'ambiente e il sociale. Sono tre anche i principali destinatari finora individuati: l'istituto neurologico Carlo Besta di Milano (dove Nadia è stata in cura), poi il reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale Annunziata di Taranto e infine alcune associazioni che operano in Campania, nel territorio della cosiddetta “Terra dei fuochi”.
Per il prossimo 15 giugno è stato già organizzato un evento benefico, che si terrà al museo Santa Giulia di Brescia: tutti i fondi saranno devoluti per la ricerca contro il cancro.
Le parole della madre di Nadia Toffa
Margherita Rebuffoni, madre della giornalista, ha dichiarato: "Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato, per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto. Con questi stessi valori diamo vita alla fondazione". La donna, presente quest’oggi con il marito e le altre due figlie, accanto al sindaco di Brescia Emilio Del Bono, ha poi aggiunto: "Mai mi sarei aspettata così tanto sostegno dopo la morte di Nadia".
La morte della giornalista
Nadia Toffa (LA CARRIERA IN FOTO) si è spenta lo scorso 13 agosto, intorno alle 7 del mattino, alla Domus Salutis di Brescia, dove si trovava ricoverata da luglio. La camera ardente è stata allestita alle 12 dello stesso giorno al teatro cittadino Santa Chiara-Mina Mezzardi, in contrada Santa Chiara 50. I funerali si sono svolti la mattina di venerdì 16 agosto, in Duomo.