Evasione fiscale da 1 milione di euro nel Bergamasco: yacht sotto sequestro

Lombardia
Immagine di archivio (ANSA)

La guardia di finanza ha scoperto che un’impresa di Gorlago avrebbe simulato l’acquisto di beni immobili nella provincia di Arezzo, con l’obiettivo di creare contabilmente un ingente credito. Denunciato l’amministratore unico della società

La guardia di finanza di Bergamo, nel corso di un’indagine condotta dalle Fiamme Gialle di Sarnico (nel Bergamasco) nei confronti di un’impresa di Gorlago (in provincia di Begamo), ha svelato una consistente evasione fiscale dell’Iva e sequestrato beni per circa un milione di euro. I militari hanno rilevato diversi terreni e fabbricati, un lussuoso appartamento a Sarnico (in provincia di Bergamo) e uno yacht, dal valore superiore ai 110mila euro e lungo oltre 10 metri, ormeggiato a Viareggio (nella provincia di Lucca). Inoltre, gli agenti hanno quantificato un'indebita detrazione per circa un milione di euro, false compensazioni intorno agli 800mila euro e fatture per operazioni inesistenti per circa 100mila euro.
Le Fiamme Gialle hanno anche denunciato l’amministratore unico della società, un uomo di 52 anni già noto alle forze dell’ordine per reati tributari e in concorso per usura.

Le indagini

La guardia di Finanza di Sarnico ha monitorato la società di Gorlago, operante nel settore edilizio e fortemente indebitata dal 2016. L'azienda indagata, con vari artifizi contabili e la compiacenza di una ditta piemontese, poi fallita, avrebbe simulato l'acquisto di beni immobili nella provincia di Arezzo, risultati in evidente stato di abbandono, per un importo di circa 6 milioni di euro, con il solo fine di creare contabilmente un ingente credito. Il quale, poi, sarebbe stato fraudolentemente utilizzato nella dichiarazione Iva 2017, e negli anni successivi, in compensazione di imposte erariali e oneri contributivi, previdenziali, assistenziali dovuti e non versati.

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