L'incidente è avvenuto in via Brunetti. Una donna è grave: la 30enne stava compiendo il percorso all'interno del locale "Casa Maledetta", quando la solettta è ceduta ed è caduta per alcuni metri atterrando sul divano
La Procura di Milano ha aperto un'indagine per lesioni colpose gravi sul caso della donna ricoverata in gravi condizioni con oltre 20 giorni di prognosi, ma non in pericolo di vita, dopo essere caduta dal secondo piano di una escape room, stanza nella quale si svolgono giochi di ruolo, in via Brunetti. L'incidente è avvenuto a causa del crollo del pavimento. Il fascicolo, aperto dal pm Mauro Clerici, sarà presto assegnato al pm Sara Arduini del dipartimento della salute e della sicurezza pubblica dell'aggiunto Tiziana Siciliano.
La ricostruzione della vicenda
Secondo quanto ricostruito dal 118 e dai vigili del fuoco, la 30enne ieri sera, intorno alle 23, stava compiendo il percorso insieme ad altro seii amici all'interno della "Casa Maledetta", così si chiama il locale il cui titolare è un uomo di 43 anni, quando il pavimento è ceduto ed è caduta per circa tre metri. La donna ha subito vari traumi agli arti e alla schiena, ma si è salvata atterrando su un divano. Ora è ricoverata all'ospedale Sacco.
Il luogo dell'incidente
La "Casa maledetta" è una villetta dei primi del '900 alla periferia nord ovest del capoluogo lombardo, gestita da un'associazione. I partecipanti al gioco di ruolo devono risolvere enigmi e sfuggire a trabocchetti per poter uscire. Durante la serata ci sarebbero state circa 10 persone. La palazzina è stata sequestrata: i vigili del fuoco dovranno ora stabilirne l'agibilità.
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