Orzinuovi, si dimette assessore leghista accusato di insulti razzisti

Lombardia
Leonardo Binda, assessore di Orzinuovi (Facebook)

Leonardo Birda ha rimesso le deleghe. Durante un gioco di società tra amici, nel quale doveva indovinare la figura di una foca, gli avevano suggerito: "È quell'animale grasso che vive in acqua". Ma il politico ha risposto: "È un negro"

Leonardo Binda, assessore leghista alla Cultura di Orzinuovi (Brescia) accusato di razzismo, ha rassegnato le dimissioni e rimesso le proprie deleghe in mano al sindaco. In un video pubblicato in rete si vede il giovane esponente del Carroccio partecipare a un gioco nel quale deve indovinare un'immagine riprodotta su una carta, che non può vedere, attraverso i suggerimenti dei concorrenti. Il disegno riproduce una foca, gli amici suggeriscono: "È quell'animale, grasso che vive in acqua", ma Binda risponde: "È un negro", tra le risate dei presenti.

Il commento di Binda

In un primo momento, Binda avrebbe provato a resistere, anche sostenuto dalla collega di giunta e consigliera regionale Federica Epis. Poi però ha deciso di dimettersi, anche in seguito alle pressioni esercitate dalla minoranza e dal sindaco stesso, il senatore di Fratelli d'Italia, Gianpiero Maffoni. "Ben s'intenda: sono conscio che l'espressione da me usata, seppur comune in un contesto privato, abbia potuto svegliare una polemica, ma tengo a ribadire che riconosco l'inopportunità di tale termine e mi scuso con quanti la possano ritenere, seppur erroneamente, offensiva. Non volevo offendere nessuno, avendo io stesso stima e amicizia con persone di colore”, ha commentato l’ex assessore.

Le parole del sindaco

Sulla vicenda non ha potuto non intervenire il sindaco di Orzinuovi. "La giovane età dell'assessore Binda o il contesto giocoso in cui la frase incriminata è stata pronunciata, non possono in alcun modo giustificare il contenuto grave ed inaccettabile. Apprezzo quindi il gesto di Leonardo Binda che ha deciso di rassegnare le dimissioni da assessore dimostrando di aver compreso il suo errore", ha dichiarato Maffoni. Alle parole del primo cittadino fanno eco quelle del suo vice, Laura Magli: ”È uno spiacevole incidente di percorso che avviene proprio nel momento in cui la giunta e la maggioranza stavano facendo davvero bene con una squadra coesa che lavora per il bene del paese".

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