Monza, baby gang ispirata al gioco 'GTA': 8 condanne fino a 9 anni

Lombardia
La baby gang (Agenzia Fotogramma)

I ragazzi sono stati processati in abbreviato per nove episodi di rapina e un tentato omicidio, il feroce pestaggio ai danni di un 32enne

Sono stati condannati a pene da uno a nove anni gli otto giovani appartenenti alla baby gang di Monza che si ispirava al gioco GTA, 'Grand Theft Auto', per commettere rapine e pestaggi. I ragazzi sono stati processati in abbreviato con accuse, a vario titolo, per nove episodi di rapina e un tentato omicidio (il feroce pestaggio ai danni di un 32enne), nell'ambito dell'inchiesta che aveva portato ai primi arresti ad aprile. A maggio e a giugno erano stati arrestati altri componenti del gruppo.

Le condanne

Nonostante la concessione delle attenuanti generiche, le condanne hanno aderito nella quasi totalità alle richieste dell'accusa. Il pm Carlo Cinque, titolare del fascicolo di inchiesta sulla 'compagnia del centro', aveva parlato di "mentalità mafiosa" e aveva chiesto condanne da uno a sedici anni.

Le rapine

I giovani appartenevano a una banda conosciuta tra i coetanei come 'Compagnia del Centro' o 'Compagnia del Ponte’, di cui facevano parte anche minorenni. Secondo l'indagine della squadra mobile di Monza, i membri della banda prendevano di mira giovanissimi che, sotto minaccia, consegnavano quanto avevano con sé. L'obiettivo della gang, secondo gli inquirenti, era quello di imporre la propria 'supremazia' nel centro di Monza, allontanando gli indesiderati e derubandoli, specificando: "Questa è la nostra zona". Tra le vittime delle aggressioni anche un clochard.

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