Il ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, ha firmato oggi il decreto che rinnova l’incarico del museologo e architetto per altri 4 anni
James Bradburne resta alla guida della Pinacoteca di Brera per altri quattro anni: il ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, ha infatti firmato oggi il decreto che rinnova l’incarico del museologo e architetto, il cui contratto sarebbe scaduto il 30 settembre. Bradburne è direttore dell’istituzione milanese dal 5 ottobre 2015.
Bradburne: "Progressi a Brera possibili grazie ad autonomia"
"I progressi e il rinnovamento totale della Pinacoteca di Brera degli ultimi 4 anni sono stati possibili grazie all'autonomia della Riforma Franceschini che ci ha permesso di realizzare un rilancio del museo a livello nazionale e internazionale. Grazie quindi al ministro della fiducia. Siamo già al lavoro per continuare quanto intrapreso". Così il direttore della Pinacoteca di Brera e Biblioteca Braidense ha commentato la riconferma da parte del ministro Franceschini alla conduzione di Brera.
Le parole di Dario Franceschini
"L'autonomia gestionale dei musei è stata un successo - ha ribadito Franceschini -: ha garantito dinamismo, velocità di decisione e d'intervento, maggiore apertura al territorio, alle amministrazioni locali e alla società civile, rafforzando la tutela e la produzione scientifica", e ha concluso augurando "buon lavoro a Bradburne per le importanti sfide dei prossimi anni".
Sala: "Scelta giusta, serve continuità"
La riconferma di James Bradburne alla guida di Brera "va bene, credo che serva continuità e serva risolvere presto la questione di palazzo Citterio, perché la città ne ha bisogno, lo chiede e poi aumenterà di molto l'offerta culturale e turistica". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della assemblea pubblica di Alleanza civica del nord.
"Sono per la continuazione di questa gestione e la continuazione di questa strategia impostata da Bredburne", ha concluso.
James Bradburne alla pinacoteca
Bradburne ha assunto l’incarico di direttore a seguito della partecipazione alla selezione pubblica indetta con bando internazionale nel gennaio 2015 dal Mibact. Nel corso della sua gestione il museo è stato profondamente rinnovato e le sue 38 sale riallestite; i visitatori sono cresciuti del 40% e, per la prima volta, nel 2019 il museo supererà le 400mila presenze.
Nato in Canada, ma di cittadinanza britannica, Bradburne ha studiato architettura a Londra specializzandosi poi in museologia ad Amsterdam e Los Angeles. Fino al 2015 è stato il direttore della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze. Nel corso della sua carriera ha diretto fondazioni artistiche nel Regno Unito, a Francoforte e ad Amsterdam.