Morti mentre facevano canyoning, procura di Sondrio apre inchiesta

Lombardia
I soccorsi (ANSA)

A perdere la vita sono stati due turisti stranieri. Gli esperti della zona non escludono che il gruppo, venerdì pomeriggio, sia stato sorpreso dai violenti temporali abbattutisi nella vallata alpina 

La procura della Repubblica di Sondrio ha aperto un’inchiesta sul drammatico incidente che venerdì pomeriggio, 2 agosto, è costato la vita ad Hans Peter Althaus, di 48 anni, tedesco, e al 41enne Claus Torbeis, austriaco di nascita, ma residente a Stoccarda (Germania). I due turisti stavano facendo canyoning in Val Bodengo, nel territorio di Gordona in provincia di Sondrio, insieme ad altre cinque persone quando, secondo gli esperti della zona, potrebbero essere stati sorpresi da una piena improvvisa del torrente causata dai violenti temporali che si sono abbattuti sulla vallata alpina. Il gruppo, inoltre, non si era fatto accompagnare da una guida, come sarebbe invece stato consigliabile fare.

L’allarme e i soccorsi

"La cosa si poteva prevedere", afferma Marco Tavasci, gestore del bar-rifugio di Gordona nel quale alloggiavano i turisti. "Bastava documentarsi con le previsioni meteo - aggiunge-. Il gruppo è stato probabilmente sorpreso dalla forte pioggia che, in poco tempo, ha innalzato il livello dell'acqua dove stavano praticando il canyoning. Il torrente si è trasformato in una trappola che a due di loro non ha lasciato scampo", conclude Tavasci. Ed è stato lo stesso proprietario del bar a lanciare l’allarme non vedendo rientrare la comitiva di amici. Subito erano scattate le ricerche degli uomini della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna del Soccorso Alpino, presto supportati dai vigili del fuoco di Mese e dai militari del Sagf di Madesimo (Sondrio).

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