Dopo Gianluca Savoini anche l'avvocato Gianluca Meranda e l'ex bancario Francesco Vannucci, indagati per corruzione internazionale, hanno depositato il ricorso al Tribunale del Riesame
Dopo Gianluca Savoini anche l'avvocato Gianluca Meranda e l'ex bancario Francesco Vannucci, indagati per corruzione internazionale nell'inchiesta della Procura di Milano sui presunti fondi russi alla Lega, hanno presentato ricorso al Tribunale del Riesame contro i sequestri avvenuti durante le perquisizioni effettuate dalla Gdf la scorsa settimana. La Procura sta selezionando gli atti da depositare in vista dell'udienza in cui si discuterà l'istanza. Negli uffici di Palazzo di Giustizia si è tenuta una riunione fra il pm Sergio Spadaro e i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Gdf di Milano.
Il ricorso di Savoini
Savoini, presidente dell'associazione LombardiaRussia, ha presentato il ricorso già nella giornata di ieri, giovedì 25 luglio. L'avvocato Lara Pellegrini ha depositato l'atto chiedendo la revoca del sequestro avvenuto lo stesso giorno in cui Savoini, convocato dai pm, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il ricorso ha anche lo scopo di verificare, grazie al deposito delle carte, quali siano gli elementi che legittimano la perquisizione e i sequestri e la stessa iscrizione nel registro degli indagati di Savoini.