Monza, fermata baby gang: quattro minorenni autori di 12 rapine

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

I giovani, tre dei quali arrestati, erano molto attivi sui social e sui loro profili si ritraevano con pistole e passamontagna 

Quattro minorenni sono accusati di aver messo a segno 12 rapine aggravate, una tentata rapina aggravata, un furto aggravato e di porto abusivo di armi. Tre di loro sono stati arrestati dai carabinieri di Monza e Brianza, mentre il quarto presunto membro della banda è invece ancora ricercato. I giovani, tre di nazionalità italiana e uno di nazionalità egiziana, erano molto attivi sui social e sui loro profili si ritraevano con pistole e passamontagna.

Intimidito il responsabile di un McDonald's

Secondo quanto emerso dalla indagini, coordinate dalla Procura dei minori di Milano, la baby gang prendeva di mira vittime di età compresa tra i 13 e i 16 anni, le accerchiavano e le minacciavano con coltelli costringendole a consegnare denaro e cellulari. Uno dei minorenni arrestati ha addirittura postato un video per intimorire le vittime, minacciando ritorsioni in caso di denuncia. La banda è arrivata a intimare la consegna periodica di somme di denaro al responsabile di un McDonald’s, che si è immediatamente recato dai carabinieri. I reati sarebbero stati commessi tra gennaio e maggio 2019 a Vimercate, Arcore e Concorezzo.

Le violenze

Le indagini sono iniziate dopo una tentata rapina aggravata commessa il 23 febbraio 2019 all’interno del centro commerciale 'Torri Bianche' di Vimercate, dove i ragazzini si trovavano per individuare le vittime. Le rapine sono state in alcuni casi molto violente, come quella del 23 marzo scorso compiuta a Vimercate, durante la quale un ragazzino è stato aggredito a calci e pugni. I minorenni arrestati hanno alle spalle contesti familiari problematici, con genitori separati, gravati talvolta da precedenti penali, e hanno inoltre percorsi scolastici discontinui, segnati da abbandono degli studi e sono tutti nullafacenti.

Indagato anche un 13enne

Uno degli indagati, che ha preso parte attivamente a tutti gli episodi contestati, all’inizio dell’indagine aveva 13 anni e verrà quindi chiamato a rispondere solo per i reati commessi successivamente al compimento del quattordicesimo anno di età. I tre ragazzini fermati sono stati portati all’Istituto penale minorile 'Cesare Beccaria' di Milano.

Le parole di Romeo

"Esprimo soddisfazione per l'operazione che i carabinieri di Monza Brianza hanno concluso con successo in queste ore e che ha tradotto in carcere quattro minorenni identificati come gli autori di una serie impressionante di rapine e altre gravi fattispecie delittuose che, da padre, fatico ad accostare a ragazzi ancora minorenni", ha commentato il senatore monzese della Lega e capogruppo al Senato, Massimiliano Romeo. "La mia personale vicinanza va alle altrettante giovani vittime che hanno dovuto subire vessazioni e soprusi, augurando loro che possano presto lasciarsi alle spalle tali brutte vicende. Infine, il mio plauso va alla Procura dei minori di Milano ed ai carabinieri per aver coniugato con successo capacità investigativa e controllo del territorio, lanciando un segnale di fondamentale presenza delle istituzioni e di convinta lotta al crimine in ogni sua forma", ha concluso Romeo.

Milano: I più letti