San Siro, Berlusconi contro l'abbattimento: "Assurdo e senza senso"
LombardiaL'ex presidente del Milan: "Può essere utilizzato per altre manifestazioni, è nel cuore di tutti i milanesi"
Abbattimento dello stadio San Siro, Silvio Berlusconi non ci sta. È un no fermo e deciso quello dell'ex presidente del Milan, che boccia senza mezze misure quanto previsto dal progetto di fattibilità presentato da Inter e Milan al Comune di Milano nelle scorse settimane.
"Sono assolutamente contrario, è una cosa senza senso - sottolinea Berlusconi, a margine del lancio della partnership tra Monza e Philipp Plein -. San Siro può essere utilizzato per altre manifestazioni, è nel cuore di tutti i milanesi, milanisti e interisti, che hanno a cuore il calcio. È una cosa assurda solo pensarlo", le sue parole.
Scaroni replica a Berlusconi
All'ex presidente del Milan ha risposto quello attuale, Paolo Scaroni: "Cosa penso delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sullo stadio di San Siro? Posso dire che ne ho parlato con lui, e mi ha confermato che ha parlato il Berlusconi sentimentale, che non puo' dimenticare i tanti successi ottenuti a San Siro con il suo Milan", le sue parole all'ANSA.
Accordo Milan-Inter sul nuovo stadio ma Sala frena
Lo scorso 24 giugno, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, e l'amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, hanno annunciato di aver trovato un accordo per l’abbattimento dell’attuale ‘Meazza’ e la costruzione di un nuovo stadio. "Facciamo un nuovo San Siro accanto al vecchio, nella stessa area della concessione. Il vecchio verrà buttato giù e al suo posto ci saranno nuove costruzioni", aveva detto Scaroni senza però aggiungere dettagli sui tempi, mentre Antonello aveva confermato che le due società avrebbero collaborato per la realizzazione della nuova struttura.
Ha sempre frenato, invece, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il quale aveva sottolineato come San Siro sia, al momento, la sede designata per ospitare la cerimonia inaugurale delle olimpiadi invernali del 2026. "Abbiamo garantito che nel 2026 San Siro sarà ancora funzionante. Questa è la fine della storia. Dopo il 2026, nel caso, avremo un nuovo stadio, ma ora siamo nell'assoluta condizione di confermare che quella sarà la sede della cerimonia di apertura", aveva dichiarato il primo cittadino.