Monza, arrestati altri quattro minorenni della gang ispirata a 'GTA'

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

I giovani sono accusati, a vario titolo, di sei rapine aggravate, lesioni, furto, minacce gravi, rissa e spaccio di droga, reati commessi tra aprile 2018 e febbraio 2019. Denunciati anche altri tre ragazzini 

La Questura di Monza, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale per i minorenni di Milano, ha arrestato quattro minori a seguito dell’operazione ‘Gta Monza’, che lo scorso 17 aprile aveva smantellato una banda di ragazzini dedita ad aggressioni e rapine nel centro della città brianzola. I giovani arrestati, tre dei quali sono stati portati al ‘Beccaria’, il quarto invece in un centro di accoglienza, sono stati definiti dagli inquirenti con un “vissuto già segnato da vicende di rilievo penale” e sono accusati, a vario titolo, di sei rapine aggravate, lesioni, furto, minacce gravi, rissa e spaccio di droga, reati commessi tra aprile 2018 e febbraio 2019. Per gli stessi, sono stati denunciati anche altri tre giovanissimi. Stando a quanto emerso dalle indagini, la gang, composta da ragazzi con età compresa tra i 15 e i 20 anni, agiva ispirandosi al videogioco Gta (Grand Theft Auto), per altro vietato ai minori di 18 anni.

La 'Compagnia del Centro'

I giovani facevano parte di una banda conosciuta tra i coetanei come 'Compagnia del Centro' o 'Compagnia del Ponte’, che agiva prendendo di mira altri giovanissimi e li costringeva, sotto minaccia, a consegnare quanto possedevano, con l'obiettivo di imporre la propria supremazia nel centro di Monza. La gang si sarebbe resa responsabile di diverse rapine aggravate, una delle quali degenerata in tentato omicidio. A fine maggio, altri tre giovani sono stati individuati dalla polizia e accusati di rapine a danni di altri giovani.

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