Maltempo: esonda il Lago di Como, frane in provincia di Sondrio

Lombardia
Foto di archivio (Getty Images)

Le piogge degli ultimi giorni hanno causato frane nei territori di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo (Sondrio), che hanno parzialmente isolato la Valle Spluga. Chiuse due corsie del Lungolario

A causa delle piogge degli ultimi giorni e dello scioglimento della neve in Valtellina, il Lago di Como è esondato e ha invaso due corsie del Lungolario. Nella provincia di Sondrio si registrano frane e allagamenti nei territori di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo. (IL METEO)

L'esondazione del Lago di Como

E' stato chiuso al traffico completamente il lungolago di Como in seguito all'innalzamento del livello del Lario, salito in un giorno di venti centimetri. Alle 13.30 era a quota 123 cm, tre in più della soglia di esondazione. La chiusura ha avuto ripercussioni sul traffico e sul percorso dei mezzi pubblici. L'innalzamento repentino del lago è dovuto alle violentissime piogge cadute nella notte sul fronte alpino, soprattutto in Valtellina e Valchiavenna: oggi alle 13 entravano nel lago più di mille metri cubi d'acqua al secondo, un quantitativo incredibilmente alto, a fronte di un deflusso di 380 metri cubi al secondo. La situazione, spiegano dal Comune, è monitorata costantemente dalla scorsa settimana. Dalle 6,30 di mercoledì 12 giugno la protezione civile con la polizia locale e il servizio reti hanno montato le passerelle pedonali in piazza Cavour e poco dopo le 10 la diga Foranea è stata chiusa. 

Frane, allagamenti in provincia di Sondrio

La maggior criticità si registra in Valle Spluga. Il by-pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo (Sondrio), aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e il transito è stato interrotto. Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo (Sondrio), ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia. Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio (Sondrio), dove il torrente Lesina è gonfio d'acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l'eventuale chiusura della strada. L'Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all'altezza di Samolaco (Sondrio) per l'esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia, notevoli i disagi alla viabilità nella zona.

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