Scoperta fabbrica clandestina di maglieria nel Mantovano, due arresti

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

Hanno allestito in un capannone un laboratorio di maglieria impiegando sei lavoratori, tutti clandestini e assunti irregolarmente. Una donna è stata denunciata a piede libero

Arrestati a Gazoldo degli Ippoliti, in provincia di Mantova, due imprenditori di nazionalità cinese accusati di aver impiantato in un capannone un laboratorio di maglieria impiegando sei lavoratori, tutti clandestini e assunti irregolarmente. Una donna è stata denunciata a piede libero. I tre dovranno rispondere di sfruttamento della manodopera clandestina e lavoro nero.

Il laboratorio

Per aggirare i controlli i due imprenditori avevano ricavato nel capannone, con delle pareti in cartongesso, un locale dove era al lavoro una sola persona, assunta regolarmente, mentre vicino i carabinieri hanno trovato il resto dei macchinari con i clandestini al lavoro, costretti a turni massacranti.

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