Maltempo, chiuso il Duomo di Vigevano per la caduta di calcinacci

Lombardia
L'avviso della chiusura del Duomo di Vigevano (ANSA)

Il crollo è stato causato da un fulmine. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per verificare le condizioni statiche della cattedrale

E' stato un fulmine a causare la caduta di calcinacci che ha determinato la chiusura del Duomo di Vigevano questa mattina. La scarica elettrica è caduta durante il forte temporale che nella serata di ieri, sabato 4 maggio, si è abbattuto sulla zona. Ad essere centrato dal fulmine, poco dopo le 22, il cupolino della lanterna, che svetta a 43 metri d'altezza sulla rinascimentale piazza Ducale, aprendo una fenditura nelle lastre di rame che ricoprono la struttura. La croce posta sulla sommità invece è intatta. Anche le lastre della sottostante cupola appaiono smosse in più punti.

Il crollo vicino all'altare

All'interno sono piovuti calcinacci di una certa dimensione, finendo a terra sui gradini antistanti l'altare maggiore. La cattedrale era stata chiusa pochi minuti prima dal parroco, don Mauro Bertoglio. Il sacerdote al termine del temporale ha fatto un giro di ricognizione per controllare se fossero saltati degli interruttori, si è accorto dei calcinacci a terra e ha avvertito subito i vigili del fuoco, che sono rimasti sul posto fin dopo le 4 del mattino. Le funzioni religiose sono state spostate nella chiesa del seminario vescovile, a poche decine di metri dal Duomo, che resterà chiuso fino a una data ancora imprecisata. Domani è in programma un ulteriore sopralluogo, al quale parteciperanno anche tecnici della diocesi di Vigevano e della Soprintendenza.

Il Duomo

Il Duomo di Vigevano, dedicato a Sant'Ambrogio, fu costruito a partire dal 1532 per volere del duca di Milano Francesco II Sforza su disegno di Antonio da Lonate e consacrato il 24 aprile 1612. La cupola venne però completata solo un secolo più tardi. Annesso al Duomo c'è un museo che custodisce oggetti sacri e paramenti di notevole valore, e una collezione di arazzi fiamminghi. La sede è stata appena rinnovata e notevolmente ampliata, passando da due a dodici sale: proprio martedì ne è in programma la presentazione, al termine dei lavori.

Milano: I più letti