L'incidente è avvenuto questa mattina a Bormio, probabilmente a causa dell'alta velocità su una pista molto difficile. Inutili i soccorsi: l'impatto è stato troppo violento
Uno scontro tra due sciatori è costato la vita a un uomo. L'incidente è avvenuto intorno alle 11 di oggi, domenica 31 marzo, su una pista di sci di Bormio, in Valtellina (Sondrio). La tragedia è avvenuta nel comprensorio sciistico di Bormio 2000, sulla pista nera 'Cima Bianca'. A nulla sono serviti i primi soccorsi: la vittima si è rotta l'osso del collo, malgrado indossasse regolarmente il casco di protezione.
La ricostruzione
Secondo la ricostruzione degli agenti della questura di Sondrio, a causare lo scontro, avvenuto a 2800 metri d'altezza, è stata probabilmente l'alta velocità nella discesa. Al dramma hanno assistito, quasi in diretta, i familiari dei due sciatori, che si trovavano anch'essi a sciare o a prendere il sole. Gli agenti hanno potuto contare sul racconto di due testimoni.
Ferito l'altro sciatore
Lo sciatore deceduto è Giovanni Mariani, 49 anni, di Vimercate (Monza Brianza). L'altro sciatore, Mauro Corti, 47, rimasto ferito in modo non grave, abita invece a Seregno (Monza Brianza). Soccorso anch'egli dagli agenti della polizia della questura di Sondrio, in servizio nel comprensorio sciistico, il 47enne è stato ricoverato all'ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio). Ha riportato lesioni e contusioni a una spalla. Le sue condizioni non destano preoccupazione.
Sul posto il PM di turno
Mariani, nonostante il disperato tentativo di rianimazione operato inizialmente dagli agenti e poi dall'équipe medica dell'eliambulanza, è spirato dopo circa 15 minuti dalla collisione. Il magistrato di turno della Procura locale, Stefano Latorre, ha autorizzato la rimozione del corpodel 49enne, e disposto per domani mattina la ricognizione cadaverica nell'obitorio dell'ospedale Morelli. Solo in seguito si deciderà per un'eventuale autopsia.
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