Caporalato alla Città del Libro di Stradella: sequestrati 9 mln di beni a un imprenditore

Lombardia
La guardia di finanza di Pavia al lavoro (ANSA)

Un 63enne è ritenuto a capo di un'associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e allo sfruttamento di centinaia di lavoratori. Sequestrati immobili a Milano, in Costa Smeralda, sul lago di Garda e al Sestriere

I militari della guardia di finanza di Pavia hanno sequestrato sette società e 154 immobili a un imprenditore di 63 anni, amministratore di una società milanese, sotto processo davanti al Tribunale di Pavia perché ritenuto a capo di un'associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale e al reclutamento e allo sfruttamento di centinaia di lavoratori, impiegati alla Città del Libro di Stradella (Pavia). Il sequestro, del valore di 9 milioni e 243 mila euro, è stato disposto dal Tribunale su richiesta del PM Paolo Mazza, ed è stato eseguito dalla guardia di finanza su numerosi immobili a Milano, in Costa Smeralda, sul lago di Garda e al Sestriere.

Il sequestro

Il sequestro è stato disposto dopo una serie di indagini che ha interessato anche l'estero: nel Regno Unito l'uomo aveva esteso le diramazioni societarie con alcuni prestanome. Un'altra società immobiliare era stata creata a dicembre 2017, dopo i primi interventi dei finanzieri alla Città del libro. L'impresa, con un patrimonio immobiliare di alcuni milioni di euro, era stata rilevata da parenti stretti dell'indagato, con versamenti di quote per poco più di mille euro. Altre quattro società, sempre riconducibili al 63enne, erano state sequestrate a novembre 2018 su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Pavia.

Cos'è la Città del Libro

La Città del Libro è uno dei più grandi centri di stoccaggio editoriali presenti in Italia. Si tratta di un complesso logistico attivo dal 2010, con una superficie coperta di 80mila metri quadrati, su un'area complessiva di 160mila metri quadrati, realizzata nelle vicinanze del casello di Stradella, sull'autostrada A21 Torino-Piacenza, a una trentina di chilometri da Milano. Sono circa 400 i magazzinieri che lavorano in questa logistica, dove ogni anno vengono 'movimentati' circa 96 milioni di volumi. Sono i libri destinati a rifornire le librerie, nonché quelli che, dopo essere rimasti in vendita per alcune settimane senza che siano acquistati, finiscono come 'reso' in questi grandi magazzini.

Milano: I più letti