Brescia, strage di piazza Loggia: negato a Tramonte permesso per funerali della figlia

Lombardia
Maurizio Tramonte durante il processo per la strage (ANSA)

A Maurizio Tramonte è stato concesso di scrivere un messaggio che sarà letto in chiesa durante il funerale della figliastra 18enne, morta nel sonno giovedì scorso 

E' stato negato a Maurizio Tramonte, condannato all'ergastolo per la strage di Piazza Loggia, il permesso di partecipare ai funerali della figlia adottiva 18enne, Magda Francesca, morta nel sonno giovedì 14 febbraio nel Bresciano. Lo riporta il Giornale di Brescia. La decisione è della direzione del carcere di Fossombrone, dove è rinchiuso Tramonte. La cerimonia funebre avrà luogo martedì pomeriggio.

Il commento dell'altra figlia

A Tramonte è stato concesso di scrivere un messaggio che sarà letto in chiesa durante il funerale della figliastra che ha cresciuto. "Sono sconcertata - commenta Claudia, l'altra figlia di Tramonte e sorella di Magda Francesca -. Si doveva permettere ad un uomo che sta scontando una pena a vita di venire a seppellire sua figlia".

La strage

La strage risale al 28 maggio 1974 quando in Piazza della Loggia a Brescia, durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista, esplose una bomba che uccise 8 persone e ne ferì più di cento. Per l'attentato vennero riconosciuti colpevoli come menti ed esecutori materiali Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte.

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