Tra i materiali depositati sono stati ritrovati rifiuti altamente infiammabili che, in caso d'incendio, avrebbero potuto causare gravi danni ambientali
Una ditta di stoccaggio rifiuti di Ferrera Erbognone, in Lomellina, provincia di Pavia, è stata sequestrata oggi, lunedì 14 gennaio, dai carabinieri, dopo un controllo effettuato insieme a personale dell'Arpa ed ai vigili del fuoco di Pavia. La ditta, gestita da un 56enne di origini pugliesi, era già stata sottoposta a controlli lo scorso novembre: in quell’occasione furono rilevate irregolarità nella gestione dei rifiuti speciali e in tema di antincendio. Nel corso del controllo odierno è stata rilevata "la totale inadempienza dei precetti imposti" da parte della ditta, con il conseguente sequestro dell'attività. L'imprenditore è stato denunciato per violazioni in materia di leggi che regolano lo stoccaggio dei rifiuti speciali.
I rifiuti infiammabili
Tra i materiali depositati all'interno della ditta sono stati ritrovati rifiuti altamente infiammabili che, in caso d'incendio, avrebbero potuto causare gravi danni ambientali. Nella stessa ditta si era già sviluppato un incendio nel giugno del 2015; ciò nonostante, secondo quanto comunicato dai carabinieri, il titolare non "aveva fatto nulla per adeguare gli impianti antincendio".