Busto Arsizio, tentano di investire padre e figli dopo lite stradale: denunciati

Lombardia
Immagine d'archivio (Agenzia Fotogramma)

L’aggressione risale allo scorso 15 dicembre, quando due operai di 25 e 30 anni avevano picchiato e tentato di investire un 50enne e i suoi due figli di 18 e 19 anni 

Sono stati identificati i due uomini autori di un’aggressione avvenuta a Busto Arsizio, provincia di Varese, lo scorso 15 dicembre ai danni di una famiglia. I due, operai di 25 e 30 anni residenti in provincia di Varese, avevano picchiato e tentato di investire un 50enne e i suoi due figli di 18 e 19 anni a causa di una lite stradale. Padre e figli erano stati colpiti con una mazza da baseball e una cinghia, riportando fratture al volto e al corpo e lesioni con prognosi fino a 30 giorni. Nello specifico, il padre ha accusato un trauma cranico, dieci punti in testa e un dito fratturato, il figlio una frattura allo zigomo e varie contusioni, mentre la figlia era stata colpita al viso.

Aggrediti anche due soccorritori

Aggrediti anche due 45enni, scesi da un'auto per dare soccorso alla famiglia, che a loro volta hanno riportato un trauma cranico e uno al polso. I due denunciati, prima di fuggire, avevano ripreso il proprio veicolo per fare il giro dell'isolato tentando poi di investire tutto il gruppo. Secondo quanto emerso, l'aggressione è scattata durante un litigio. La famiglia e i suoi aggressori si erano infatti incrociati in strada e, dopo aver evitato un piccolo incidente, i passeggeri delle due auto erano scesi dai veicoli iniziando a discutere per chi avesse o meno ragione rispetto alle manovre fatte al volante.

Le indagini

Gli aggressori sono stati denunciati oggi, martedì 8 gennaio, dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali aggravate, percosse e minacce. I due sono stati identificati, al termine di un'indagine, anche grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza della zona.  

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