Mantova, prestazioni sessuali in centro massaggi: disposta la chiusura

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

Una massaggiatrice del centro ha sorpreso la responsabile in atteggiamenti intimi con un cliente. I due hanno cercato di fermarla, ma lei è riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto 

Una cittadina cinese è stata soccorsa dalla polizia lo scorso 13 dicembre a Curtatone, in provincia di Mantova, fuori da un centro massaggi. Alcuni passanti avevano allertato la questura dopo aver visto la ragazza che si allontanava di corsa dall'esercizio con i vestiti strappati. 

La vicenda

La giovane donna, assunta da poco nel centro come massaggiatrice, ha riferito agli agenti di aver sorpreso la responsabile dell'esericizio e un cliente mentre stavano inequivocabilmente praticando un atto sessuale in una delle stanze destinate ai massaggi. La giovane aveva documentato la scena con una foto scattata dal suo cellulare, scatenando l'immediata reazione della collega e del cliente, che hanno tentato di strapparle di mano il telefonino e di trattenerla per i vestiti. La giovane è però riuscita a divincolarsi e a chiedere aiuto.

Gli accertamenti della polizia

Sono in corso accertamenti per verificare l'esistenza di eventuali responsabilità penali. La questura ha intanto emanato un provvedimento di sospensione dell'attività per la durata di quindici giorni. È stato inoltre chiesto ai funzionari dell'ATS Valpadana di effettuare un approfondito controllo riguardo le norme igieniche e di sicurezza del locale.

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