“Verifichiamo l’aria per la nube tossica”. Con questa scusa due uomini, sfruttando l’emergenza che si sta vivendo in questi giorni in città, sono entrati in casa della donna 81enne
Dobbiamo verificare la salubrità dell’aria dell’appartamento. È questa la scusa che due finti tecnici dell’Arpa hanno utilizzato per entrare in casa di un’anziana signora, a Milano, e portarle via soldi e gioielli. I due hanno messo a segno la truffa sfruttando l’emergenza che si sta vivendo, in questi giorni, nel capoluogo lombardo, a seguito dell’incendio divampato nell’impianto di rifiuti di via Chiasserini, che ha sprigionato un’intensa nube di fumo, che ha invaso la città. L’episodio è avvenuto ieri, poco prima di mezzogiorno.
Rubati gioielli e contanti
I truffatori si sono presentati come dipendenti dell’azienda regionale incaricati di accertare lo stato dell’aria nelle abitazioni in via Val Cannobina, in zona Lorenteggio. Alla donna, i due hanno chiesto di raccogliere tutti i gioielli in un unico punto, per evitare che gli strumenti utilizzati per le verifiche potessero fonderli. A quel punto, uno dei due ha distratto l’anziana e l’altro ha preso i preziosi e mille euro in contanti, nascosti in casa. L’81enne si è accorta del raggiro e ha chiamato la polizia quando i truffatori erano già andati via.