
I 75 anni di Milo Manara, il maestro del fumetto erotico italiano. FOTO
Famoso in tutto il mondo, l'artista è nato il 12 settembre del 1945 a Luson (Bolzano). Dagli studi al liceo artistico fino alle collaborazioni con il "Corriere dei ragazzi" e Mondadori, passando per il cinema e la televisione: ecco la carriera del fumettista tra arte e seduzione

Milo Manara compie 75 anni. L'artista italiano è apprezzato in tutto il mondo come maestro del fumetto erotico
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Nato a Luson (Bolzano) il 12 settembre 1945, Maurilio Manara - detto Milo - è cresciuto a Verona, dove vive ancora oggi
I luoghi del fumetto
Dagli studi al liceo artistico, passando alle prime collaborazioni come fumettista, Manara è diventato padre di un genere del disegno che ha affascinato anche il mondo della televisione e del cinema
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Il debutto nel fumetto è arrivato nel 1969 con una serie di storie noir a sfondo erotico per la collana Genius. A queste hanno fatto seguito le avventure di Jolanda de Almaviva - figura ispirata all'attrice Senta Berger - sempre appartenenti al filone erotico e pubblicate fino al 1974
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Inizia a farsi conoscere con i suoi lavori per il "Corriere dei ragazzi" - poi "Corrier Boy" - dove inventa il personaggio di Chris Lean, somigliante a James Dean

Ma sono le pin up - come il personaggio di Claudia Cristiani de "Il gioco" - a fargli ottenere il successo internazionale. "Devo alle mie pin up il fatto di poter ancora divertire, di essere vicino alla gente: militari, camionisti e carcerati”, ha detto Manara

Con oltre 45 anni di carriera, Manara ha collaborato con Mondadori e Larousse e con personalità come Pedro Almodovar, Federico Fellini, Adriano Celentano e Valentino Rossi

Forte il legame e l'influenza di Hugo Pratt, ritenuto da Milo il suo vero maestro

Il tratto distintivo dell'arte di Manara è l'erotismo più disinibito, che copre un ampio spettro narrativo: dal fumetto più popolare alla storia di Francia e d'Italia, fino a fatti di cronaca e omaggi a geni come Picasso e Borges

Se con Pratt firma capolavori come "Tutto ricominciò con un’estate indiana" e "El Gaucho", al 1987 risale invece la collaborazione con il regista Federico Fellini, altro punto di riferimento creativo per Milo

Da un testo di Fellini nasce "Viaggio a Tulum", cui fa seguito un vecchio progetto del regista, "Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet"

Manara firma anche i manifesti di "Intervista" e "La voce della luna", sempre di Fellini

Dalle esperienze con la DC Comics e la Marvel nascono personaggi che dominano il cinema contemporaneo, come le figure femminili di "X Men: Ragazze in fuga"

Milo Manara con la sua arte ha indagato l'universo femminile e ampliato i confini del fumetto avvicinandolo al romanzo e al cinema

Oltre all’erotismo, le sue opere sono anche satiriche e legate a temi di denuncia sociale

Mantenendo sempre la sua identità, l'artista italiano ha lavorato molto anche con il mondo della pubblicità, della musica e dello spettacolo

Ad esempio, Manara ha disegnato la statua di Brigitte Bardot che è stata inaugurata nel 2017 a Saint Tropez

"Disegno per raccontare storie, disegno per professione, disegno per gioco, disegno per passione: insomma praticamente disegno perché appartengo al genere umano e non ne posso fare a meno". Questa è la descrizione che il maestro fa della sua vocazione che lo ha portato a diventare uno dei protagonisti mondiali del fumetto