Giornata mondiale degli scacchi, la storia del gioco, i campioni e le partite più lunghe
LifestyleIntroduzione
Il 20 luglio ricorre la Giornata Mondiale degli Scacchi, che ricorda la fondazione della Federazione Internazionale avvenuta in questo giorno nel 1924 a Parigi. Come dice anche l’origine del suo nome - che deriva dalla parola persiana shāh - nel gioco tutto ruota intorno al Re: vince chi effettua per primo lo scacco matto, cioè cattura la pedina principale dell’avversario impedendogli di effettuare mosse legali secondo il regolamento.
Numero 1 da anni e giocatore più famoso del il circuito è il norvegese Magnus Carlsen, classe 1990 e Gran Maestro dall’età di 13 anni. Attualmente si disputano delle specifiche "Olimpiadi degli Scacchi", e c'è chi sta spingendo affinché gli scacchi possano entrare nel programma ufficiale dei Giochi Olimpici.
Quello che devi sapere
La giornata mondiale degli scacchi
- Il gioco con una storia più che millenaria celebra il 20 luglio la sua festa. In questa data cade infatti la Giornata internazionale degli scacchi che celebra la fondazione della Fide, la Fédération internationale des échecs, nata a Parigi nel 1924 e fondata da 15 Federazioni nazionali, tra cui la Federazione scacchistica italiana (Fsi) in occasione delle Olimpiadi disputate nella capitale francese.
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Cosa vuol dire scacchi
- L’etimologia della parola stessa è interessante, perché il termine “scacchi” deriva dal catalano e dal provenzale “escac”, una parola a sua volta derivata dal persiano “Shah”, che significa “re”, proprio come la più importante delle pedine che si usano durante il gioco
Come si gioca a scacchi
- Il gioco di per sé si svolge sopra una scacchiera, una superficie che include un totale di 64 quadranti (anche chiamati “caselle” o “case”) di due colori alternati, tendenzialmente bianco e nero. Al di sopra di ogni casella i giocatori pongono un totale di 16 pezzi a loro volta bianchi e neri, chiamati “pedine”, che rappresentano idealmente gli abitanti di una corte o di un castello medievale. Ecco, dunque, che chi gioca a scacchi potrà muovere al di sopra dello scacchiere un re, una regina (anche chiamata “donna”), due cavalli, due alfieri, otto pedoni e due torri. L’obiettivo è uno: muovere le pedine in modo da arrivare alla cattura del re, o scacco matto, cioè al punto nel quale l’avversario non possa più effettuare delle mosse considerate legali secondo il regolamento
Gli appassionati nel mondo
- Secondo recenti statistiche i praticanti a livello globale sono circa 600 mila, ma sono almeno un miliardo le persone che giocano abitualmente per divertimento e per passione, a tavolino e sulle piattaforme on line. Una di queste è Chess.com, che in passato è stata citata dalla rivista Time come una delle cento aziende più influenti al mondo
Gli appassionati in Italia
- E in Italia? I tesserati alla Fsi nel 2025 risultano essere oltre 21.700, superando di gran lunga la quota 19.500 raggiunta nel 2023. Di questi, oltre il 50% sono giovanissimi e hanno meno di 18 anni. Le tessere agonistiche, vale a dire degli adulti che frequentano regolarmente i tornei, risultano ad oggi 7.333.
I campioni degli scacchi
- Sono tantissimi i campioni di ieri celebrati a livello internazionale, da Garry Kasparov a Bobby Fischer passando per Anatoly Karpov, Vladimir Kravmnik e Michail Tal. Attualmente il più famoso è certamente il norvegese Magnus Carlssen, re incontrastato degli scacchi dal 2011 e Gran Maestro, il titolo onorifico più alto, addirittura dal 2004, quando aveva soltanto 13 anni. Ad oggi è uno tra i più giovani scacchisti ad aver ottenuto questo riconoscimento
La partita più lunga
- La partita di torneo più lunga giocata con le regole moderne è stata quella tra Ivan Nikolić e Goran Arsović, tenutasi a Belgrado nel 1989, che terminò patta dopo 269 mosse e durò 20 ore. All'epoca la FIDE aveva portato il limite delle mosse in un finale di torre e alfiere contro torre da 50 a 100 mosse. La regola venne in seguito riportata alle 50 mosse. La partita più lunga mai disputata nel corso del campionato del mondo di scacchi è stata il sesto incontro tra Magnus Carlsen e Jan Nepomnjaščij durante l'edizione del 2021. La partita fu vinta dal primo dopo 136 mosse e durò 7 ore e 45 minuti. Il precedente record era stato stabilito nella quinta partita tra Anatolij Karpov e Viktor Korčnoj disputata nel corso dell'edizione del 1978, la quale terminò patta dopo 124 mosse
Il medagliere delle Olimpiadi degli Scacchi
- Finora si sono tenute 44 Olimpiadi degli Scacchi sia maschili che femminili (a cui andrebbero aggiunte tre edizioni non ufficiali, nel 1924, nel 1926 e nel 1936). A dominare nel medagliere degli uomini è l’Unione Sovietica, che conta 18 ori e un argento, a cui si aggiungono quelli della Russia terza, che dal 1991 ha preso il posto dell’URSS) che invece conta 6 ori, 3 argenti e 5 bronzi. In mezzo, gli Stati Uniti con 6 ori, 6 argenti e 9 bronzi. In quello delle donne, invece, è sempre l’Unione Sovietica, con 11 ori e 2 argenti, seguita dalla Cina (6 ori, 4 argenti e 4 bronzi) e dalla Georgia (4 ori, un argento e 3 bronzi)
Il successo nella cultura popolare
- A contribuire nel suo successo tra i giovani è stata non solo la sua diffusione su Internet ma anche la serie The Queen’s Gambit/La regina degli scacchi", con Anya Taylor-Joy nel ruolo della protagonista. La vicenda gira intorno alla protagonista Beth Harmon, una ragazzina prodigio costretta a vivere in un orfanotrofio che fin da piccolissima dimostra di avere un enorme talento nel gioco degli scacchi. Le sue capacità la porteranno lontano, regalandole enormi soddisfazioni che non riusciranno però a tenerla lontana dalla dipendenza dall’alcol e dagli psicofarmaci.
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La ritrovata popolarità degli scacchi
- Negli ultimi anni gli scacchi hanno goduto anche di una vasta popolarità su piattaforme come Twitch. Inoltre, come riportato dal Guardian, Magnus Carlsen ha fondato la piattaforma Take Take Take per coinvolgere giocatori occasionali nelle trasmissioni dei tornei ed è diventata molto popolare tra la Gen Z. E complici il successo della serie tv e di trasmissioni online, sembra che gli scacchi stiano ottenendo una buona popolarità nelle scuole di diverse parti del mondo.
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