Trentino, al via la nuova stagione invernale: tutte le novità

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Dopo le perturbazioni e le nevicate che hanno interessato l'arco alpino, il Trentino è pronto a inaugurare la stagione invernale in occasione del Ponte dell'Immacolata. Molti gli impianti sciistici, da San Martino di Castrozza a Madonna di Campiglio, che nei prossimi giorni apriranno i battenti, dando il via alla stagione sciistica 2025-2026

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Al via la nuova stagione invernale in Trentino. Dopo le perturbazioni e le nevicate che hanno interessato l'arco alpino, il Trentino è pronto a inaugurare la stagione invernale in occasione del Ponte dell'Immacolata. Molti gli impianti sciistici, da San Martino di Castrozza a Madonna di Campiglio, che nei prossimi giorni apriranno i battenti, dando il via alla stagione sciistica 2025-2026. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Dove sciare in Trentino

Si potrà quindi sciare a Passo Tonale – Ghiacciaio Presena, Peio, nella skiarea Madonna di Campiglio - Dolomiti di Brenta, Madonna di Campiglio e Pinzolo, in Paganella, sul Monte Bondone e a Polsa - San Valentino in Vallagarina. Nel Trentino orientale sono in funzione gli impianti e sono percorribili le piste nelle skiarea dell’Alpe Cimbra, a Folgaria e Lavarone, a Passo Brocon - Marande nel Tesino e nelle skiarea delle Dolomiti: a San Martino di Castrozza, in Val di Fiemme a Pampeago nel Latemar Dolomites, Castelir - Alpe Lusia, Alpe Cermis. Gli sciatori possono percorrere le piste in tutte le skiarea della Val di Fassa: Belvedere - Col Rodella, Buffaure-

Ciampac, Catinaccio, Carezza, Alpe Lusia e a Passo San Pellegrino. Anche lo Skitour del Sellaronda, il celebre Giro dei 4 Passi, è già agibile in entrambe le direzioni.

I due comprensori del Trentino

In Trentino i due comprensori sciistici, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta, garantiscono una delle offerte più avanzate e complete nell’arco alpino. Il Dolomiti Superski, che nel 2024 ha celebrato 50 anni, rappresenta il più grande carosello sciistico al mondo, che comprende 12 zone sciistiche tra Alto Adige, Trentino e provincia di Belluno. Grazie a un unico skipass, acquistabile anche online, Dolomiti Superski mette a disposizione 350 impianti e 1.200 chilometri di piste, 350 dei quali in territorio trentino (Val di Fassa, Val di Fiemme e San Martino di Castrozza-Passo Rolle).

Lo Skirama Dolomiti-Adamello Brenta, con quasi 400 chilometri di piste e 150 impianti di risalita è invece uno dei comprensori sciistici più importanti a sud delle Alpi. Raggruppa le stazioni invernali del Trentino occidentale, tutte accessibili con un unico skipass, che spalanca l’orizzonte di un tour nello scenario dei massicci dell’Adamello-Presanella, dell’Ortles-Cevedale e delle Dolomiti di Brenta. Ne fanno parte le stazioni sciistiche di Madonna di Campiglio e Pinzolo in Val Rendena, Folgarida-Marilleva, Peio, Passo del Tonale in Val di Sole, Andalo-Fai della Paganella, Monte Bondone e Folgaria-Lavarone-Luserna. L’elevata altitudine dei tracciati, che raggiungono i 2.500 metri di quota a Madonna di Campiglio e i 3.000 metri a Peio e al Passo del Tonale.

Le novità in Val di Fassa

La nuova stagione invernale porta con sé anche diverse novità. In Val di Fassa entra in funzione la più moderna cabinovia trifune in Italia che, oltre ad adottare la innovativa tecnologia 3S ovvero “3 Seile” con 2 funi portanti fisse e una fune traente (in movimento), sarà caratterizzata da un nuovo impianto con 18 cabine ad agganciamento automatico da 30 persone ciascuna e una portata oraria di 2.177 pers./ora, in grado di risolvere il problema delle code. La nuova collocazione della stazione di monte più arretrata rispetto alla precedente consentirà inoltre un accesso più rapido alle piste da sci. A Passo San Pellegrino, la storica seggiovia biposto di Cima Uomo, lascia spazio a una moderna quadriposto fissa firmata Doppelmayr, con portata di 1.790 persone l’ora e imbarco facilitato da tappeto per garantire l’accesso diretto a tre piste: la classica Cima Uomo, la Variante Cima Uomo e la Nuova Cima Uomo, la pista nera di 750 m più ripida della ski area.

Una seconda importante novità della stagione invernale 2025/26 è il debutto dello Ski Tour Tre Valli, che unisce le aree sciistiche di Alpe Lusia, San Pellegrino e Falcade, collegando le tre valli di Fiemme, Fassa e Biois. Dal 20 dicembre al 15 marzo, sarà attivo un servizio navetta gratuito con 22 posti ogni 30 minuti tra Ronchi (Alpe Lusia) e Costabella (San Pellegrino), riservato agli sciatori che hanno acquistato lo skipass Alpe Lusia–San Pellegrino o Dolomiti Superski.

Le novità a Madonna di Campiglio

Anche Madonna di Campiglio vanta alcune novità. Oltre all'introduzione del Numero ideale, per migliorare la qualità dell’esperienza sci sui 150 km della skiarea, la località sciistica trentina introduce anche il servizio di Pista Ri-Battuta: a mezzogiorno la pista Vagliana, in zona Grostè, verrà chiusa il tempo necessario per essere ri-battuta.

Ma si aggiunge anche il servizio Scia Prima che consente a impianti e piste della Skiarea Madonna di Campiglio di aprire prima, tra le 7.30 e le 8 fino all 16.30, dal 18 dicembre al 5 gennaio 2026 e dal 14 al 22 febbraio 2026. Ma spicca anche una novità a livello di impianti. La storica seggiovia biposto Nube D'Argento verrà sostituita da una cabinovia a 10 posti automatizzata e riscaldata, pensata per accogliere famiglie con bambini, persone con disabilità e anche animali domestici. Le Funivie Madonna di Campiglio sono all’avanguardia anche sul fronte del contenimento delle emissioni, grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici per produzione e approvvigionamento energetico certificato e proveniente da fonti rinnovabili, all’utilizzo del biocarburante di nuova generazione “Hydrotreated Vegetable Oil” (olio vegetale idrotrattato), prodotto da fonti rinnovabili, all’introduzione di un gatto delle nevi ibrido che permette di ridurre emissioni e inquinamento acustico.

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A Pampeago troviamo poi una nuova cabinovia Latemar a 10 posti che sostituisce la storica seggiovia Latemar a 4 posti, attiva dal 1988. Costruita da Doppelmayr, la nuova infrastruttura sarà lunga 1.085 metri e collegherà la stazione a valle (1.760 m) a quella a monte (2.015 m), superando un dislivello di 255 metri in soli 4 minuti di risalita. A Bellamonte - Alpe Lusia un nuovo parcheggio da 200 posti auto, migliorerà l’accesso agli impianti grazie a un’area dedicata al carico-scarico separata dal traffico. Un secondo intervento riguarda poi la pista da slittino Fraina per aumentare la sicurezza senza rinunciare al divertimento. Per le piste di fondo a Passo Oclini in arrivo nuovi sistemi di innevamento programmato, che garantiranno una sciabilità più regolare e sostenibile durante tutta la stagione, migliorando la qualità della neve e la fruibilità dell’area anche nei periodi più delicati. Sull’Alpe Cermis, invece, è stato rinnovato lo storico rifugio Paiòn, con ambienti moderni.

Le novità dell'Alpe Cimbra

Tra le principali novità per il nuovo anno, c'è l'impianto ai Francolini di Folgaria, la moderna cabinovia Francolini–Sommo Alto da 10 posti, realizzata da Leitner e finanziata grazie a un investimento complessivo di circa 15 milioni di euro, frutto di una collaborazione tra enti pubblici e privati. Il nuovo impianto sostituisce una seggiovia per potenziare l'area e fornire un accesso più agevole alle piste da sci e ai sentieri per la mountain bike in estate.

Le novità sulla Paganella

La principale novità sulla Paganella è il nuovo impianto a servizio della pista blu Meriz e della pista da slittini, una seggiovia quadriposto Doppelmayr ad agganciamento fisso con una portata oraria di

2000 persone all'ora.

Una giornata di lezioni e sci gratuita 

Nella giornata di sabato 13 dicembre in Trentino scatta il Free Ski Day, un giorno in cui i maestri delle Scuole di sci del Trentino aderenti si mettono a disposizione degli sciatori di ogni livello per lezioni collettive gratuite di 2 ore a bambini dai 4 anni in su e anche per gli adulti nelle discipline dello sci alpino, snowboard e sci nordico. Anche le attrezzature e gli skipass saranno gratuiti per la durata della lezione. Gli sciatori già esperti potranno in questa occasione chiedere consigli per migliorare ulteriormente la propria sciata. Anche quest’anno a conferma di ogni prenotazione verrà richiesto il versamento di 10 euro per persona. La cifra raccolta verrà interamente devoluta a favore della diffusione dello sport inclusivo. Chi prenota un week end per partecipare al Free Ski Day avrà uno skipass di due giorni al prezzo del giornaliero. Per partecipare basta contattare una delle Scuole di sci del Trentino.

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