Dal 18 al 20 luglio la kermesse torna nel Parco Archeologico. Organizzata in collaborazione con Veronafiere, vi parteciperanno 80 aziende vitivinicole calabresi e altre venti provenienti da altre regioni e altri Paesi, oltre alle 22 produttrici di spirits, liquori e distillati artigianali
Parte il fuori fiera del Salone internazionale del vino di Verona, che per il secondo anno consecutivo sarà ospitato in Calabria dal 18 al 20 luglio. Il programma dell'iniziativa è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Catanzaro, nella Cittadella regionale. "La manifestazione è stata organizzata nuovamente - ha detto il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo - in considerazione del grande successo riscosso lo scorso anno, con migliaia di visitatori". Sono 80 le aziende vitivinicole calabresi partecipanti e altre venti provenienti da altre regioni e altri Paesi, oltre alle 22 produttrici di spirits, liquori e distillati artigianali.
La Calabria in fiore
"Questa edizione - ha affermato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto - si preannuncia ancora più straordinaria rispetto alla precedente edizione. Siamo felici perché dimostriamo che la Calabria possiede grandi capacità organizzative e che le cose che si fanno in Veneto riusciamo a farle anche in Calabria, magari in uno scenario più suggestivo come il Parco Archeologico di Sibari. All'inaugurazione della fiera sarà presente il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida. "Finalmente ci siamo, il Vinitaly and the city è quasi pronto", ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianluca Gallo.