Istruttori e autisti professionisti al centro della riforma nel settore trasporti

Lifestyle

La startup BRUM, nata per digitalizzare il processo di conseguimento e rinnovo della patente, presenta l’appello per riformare il sistema di formazione nel settore dei trasporti. L’iniziativa, sostenuta da associazioni di categoria e imprese del settore, è stata presentata alla Camera dei Deputati il 24 giugno

ascolta articolo

Martedì 24 giugno, presso la Camera dei Deputati, si è svolta la conferenza stampa per attenzionare l’emergenza nel settore dei trasporti relativa alla carenza strutturale di autisti professionali, istruttori e insegnanti di guida. Una situazione che sta mettendo a repentaglio il settore della mobilità in Italia, con ripercussioni dirette sulla sicurezza stradale e sul mercato del lavoro. L’iniziativa, promossa da imprese di trasporto e realtà innovative come la startup BRUM, ha visto la presentazione ufficiale di un appello condiviso per riformare l’intero sistema di formazione alla guida.

Che cosa viene proposto

Il cuore dell’appello presentato alla Camera si fonda su sette proposte concrete, nate dal confronto diretto con chi, ogni giorno, lavora nella formazione alla guida. La prima richiesta è quella di snellire e uniformare l’accesso alle professioni di istruttore, autista, e insegnante di guida, che oggi risulta un percorso farraginoso e disomogeneo da provincia a provincia, superando ostacoli burocratici e valorizzando le competenze già precedentemente acquisite. Nell’appello è stata richiesta anche una semplificazione dei requisiti formativi, eliminando distinzioni rigide legate all’età e permettendo a tutti – giovani e meno giovani – di accedere alle patenti professionali senza ostacoli sproporzionati.

Le parole di Nicolò Martino, Head of Autoscuola di BRUM

C’è poi la necessità di portare a 12 le ore minime obbligatorie di guida con istruttore per la patente B, un numero che allineerebbe l’Italia agli standard europei. Come ha sottolineato Nicolò Martino, Head of Autoscuola di BRUM e istruttore da oltre dieci anni: “Con solo 6 ore obbligatorie di guida pratica per ottenere la patente B, l’Italia è in fondo alle classifiche europee. Ma se non aumentiamo il numero di istruttori, non possiamo nemmeno chiedere più ore di guida: il sistema si blocca da solo.”

Potrebbe interessarti

Aria condizionata in auto, multe fino a 444 euro. Quando si rischia?

Lifestyle: I più letti