Dai cibi plant based ai fermentati, quali saranno i nuovi "trend food" del 2025?

• Altra tendenza è poi la trasgressione: puntando sull'innovazione le aziende dovranno aprirsi anche a consumatori che hanno fame di marchi che li aiutino a "infrangere le regole"

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• Da non dimenticare, poi, la tendenza definita una sorta di “reazione a catena”: poiché le interruzioni della fornitura alimentare globale a causa di fattori geopolitici e ambientali diventeranno sempre più frequenti, l'industria dovrà incoraggiare i consumatori ad avere fiducia in ingredienti e sapori che emergeranno a livello locale e globale

• Da ultimo, ci sono poi i cosiddetti “raccolti ibridi”: le aziende alimentari dovranno dimostrare come tecnologia e agricoltura lavorino bene insieme a vantaggio di consumatori, agricoltori e ambiente

• Intanto, in fatto di scelte alimentari, i food trend sono già apparsi sui social per indicarci quali saranno gli alimenti più gettonati dell'anno 2025. Li ha raccolti KoRo, brand di prodotti food innovativi, sovrapponendo i trend di Instagram e TikTok con gli studi scientifici e gli argomenti più dibattuti dagli esperti del settore. Il risultato: nella dieta degli italiani faranno il loro ingresso sempre più alternative vegetali alle proteine animali, cibi fermentati, piccanti e speziati, e diverse alternative alla caffeina

• Mangiare plant based è il trend che sempre più sta diventando uno stile di vita. Cresce, infatti, in tutto il mondo il numero di consumatori che sceglie di abbracciare una dieta in parte o completamente vegetale

• Altra tendenza sono i cibi fermentati: nel 2025 la fermentazione sarà una delle preparazioni culinarie di maggior trend. Tra le più note troviamo la kombucha, ottenuta dalla fermentazione del tè zuccherato

• Nel 2025, inoltre, spopoleranno le bevande energetiche realizzate con ingredienti e naturali, prive di stimolanti artificiali. Un esempio: il succo di caprifoglio blu siberiano, ottenuto dalle bacche della pianta, dal gusto fruttato acidulo. È detto anche “la bacca dell’eterna giovinezza” perché i suoi frutti sono ricchi di vitamine e minerali, oltre ad essere un tonico rigenerante per stomaco e fegato. Un’alternativa è lo shot di zenzero e mandarino bio, che sfrutta il potere della frutta, oppure l’acqua di cocco bio, che garantisce un’ottima idratazione pre e post allenamento grazie a sodio e potassio e perfetta per mocktail, frullati e smoothie

• Cresce anche l'interesse per le alternative alla caffeina che forniscano energia senza nervosismo, come il guaranà: oggi le ricerche scientifiche ne hanno rivelato i benefici per ridurre l'affaticamento fisico e mentale. Tra gli ingredienti di tendenza si segnala anche il caffè di lupini bio, un sostituto del caffè ideale per tutti coloro che vogliono fare a meno della caffeina, ma non vogliono rinunciare al gusto e all’aroma di una buona tazzina

• Altra forte tendenza sono le spezie. Torneranno in voga i sapori e gli aromi esotici provenienti dall'Oriente: ingredienti versatili che racchiudono sia sapore che benefici funzionali per la salute, da utilizzare per arricchire zuppe, sughi, dolci e bevande

• Nuovi orientamenti investiranno anche il settore della ristorazione. A tracciarli TheFork, piattaforma per la prenotazione online di ristoranti, in una ricerca realizzata in collaborazione con l'agenzia NellyRodi. Tra tutti spicca la ristorazione inclusiva e modulare, con i consumatori che desiderano spazi che si adattino ai loro bisogni sociali e ristoranti che si evolvono per offrire ambienti che promuovono sia la convivialità che il confort in solitudine. Si tornerà alla sostenibilità e alla semplicità con menù concentrati su ingredienti locali e stagionali, promuovendo una cucina autentica che rispetta l'ambiente e supporta le economie locali.

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