La località nel cuore del Trentino inaugura la stagione invernale 2024 il 6 dicembre. Un comprensorio, quello di Folgaria e Lavarone, che conta oltre 100 km di piste e un totale di 500mila sciatori a stagione. La meta ideale per chi vuole combinare sport, divertimento e accoglienza per ogni tipo di ospite
Si apre il 6 dicembre la stagione sciistica dell’Alpe Cimbra, Folgaria e Lavarone, nel cuore del Trentino. Un comprensorio che, con i suoi oltre 100 km di piste, è una destinazione ideale per chi cerca vacanze sulla neve che combinano sport, divertimento e accoglienza per ogni tipo di ospite. Fiore all’occhiello dell’area è la scuola di sci Scie di Passione, tra le prime in Italia a specializzarsi nell’insegnamento a persone con disabilità. Attiva da oltre 15 anni, offre la possibilità di vivere l’emozione della montagna in totale sicurezza e con un approccio personalizzato. Dai bambini agli adulti, tutti possono scoprire il piacere dello sci grazie a maestri esperti, corsi adattati e un’attenzione unica alle esigenze individuali.
Scuola sci specializzata nell’insegnamento a persone con disabilità
Stefano Carbone, Direttore Tecnico della Scuola, racconta: “Ogni anno dedichiamo oltre 14.000 ore di lezioni a bambini e adulti, adattando i nostri corsi alle diverse esigenze per chiunque desideri vivere l’emozione della montagna. Che si tratti di corsi di 5-10 giorni o lezioni giornaliere, i preziosi feedback dei nostri ospiti ci permettono di migliorare costantemente l’esperienza offerta, rendendola accessibile e inclusiva per tutti. In particolare, per gli ospiti con disabilità, offriamo un contatto personalizzato One-to-One prima delle lezioni, per organizzare ogni dettaglio e garantire un’esperienza su misura.”
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Piste adatte a tutti
Il comprensorio ha chiuso la scorsa stagione con risultati importanti, come dichiarato dal Responsabile Commerciale di Folgariaski Ivan Pergher: oltre 500.000 sciatori, di cui il 55% dall’estero e il 45% dall’Italia; un fatturato superiore a 14 milioni di euro per la vendita degli skipass; circa 100 milioni di euro generati dall’indotto complessivo. Con piste adatte a tutti, dalle nere più tecniche, alle rosse intermedie fino alle blu perfette per le famiglie, e un’offerta che guarda all’accessibilità e alla qualità dell’esperienza, Alpe Cimbra si conferma una delle destinazioni invernali da scoprire quest’anno. A completare l’esperienza fuori porta, oltre 40 strutture ricettive per famiglie, coppie e gruppi pensate per offrire il massimo comfort oltre alla facilità di raggiungere il comprensorio tramite l’Autostrada del Brennero o Autostrada Valdastico.