Associazioni, Hubrains: dal dolore di un padre nascono progetti per giovani

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Una community virtuale che dà spazio alle idee dei ragazzi, occasioni per studiare insieme, inserimento lavorativo. Ed ora arriva anche una nuova web radio, che parte a settembre, dove i giovani costruiscono contenuti per i coetanei

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Spazi per i giovani: fisici e virtuali. Ecco Hubrains, l’associazione che nasce dal dolore di un padre che ora mette la sua forza e la sua esperienza a disposizione dei ragazzi, per creare occasioni di dialogo, unire le generazioni, ma anche realizzare progetti fatti dai giovani per i giovani. Come la nuova web radio, gli spazi per studiare insieme all’interno delle aziende, i caffè creativi, che danno lavoro a persone a giovani con fragilità.

Trasformare il dolore

“Ho sempre cercato di trasformare il dolore in forza, e la sofferenza in qualcosa che genera beneficio per qualcun altro – spiega Giustiniano La Vecchia, manager e consulente con un passato anche negli Stati Uniti e collaborazioni con importanti aziende - Ho attraversato il dolore per la tragica perdita di un figlio. Ho scelto di trasformare il dolore in una missione di speranza. Sono convinto che le difficoltà, gli errori e i fallimenti siano opportunità di crescita. Con altri adulti vogliamo fare qualcosa per i giovani, provando a infondere il coraggio di non arrendersi mai. Le aziende possono fare molto, anche piccole iniziative di responsabilità sociale, che servono ai ragazzi per tornare a sentirsi considerati. Pensiamo in grande, ma il tesoro sta nelle piccole cose. Riceviamo lettere dai ragazzi che ci raccontano la solitudine e le loro fatiche; a volte cercano solo qualcuno che li ascolti”.

Hubrains, dal dolore di un padre nascono progetti per giovani

 

Un team di adulti professionisti

Hubrains nasce come community virtuale, alimentata con diverse iniziative durante la pandemia; ora si propone di riattivare luoghi e spazi per i giovani, quelli che Giustiniano La Vecchia chiama Nomadi Creativi e per i quali ha costruito un team di adulti, professionisti, che mettono il loro tempo e la loro esperienza al servizio dei giovani. Il tutto generando relazioni con aziende alla ricerca di talenti, che spesso non trovano, o con imprese che sviluppano progetti di Responsabilità sociale di imprese, con una particolare attenzione alle nuove generazioni. Hubrains ha un business model che genera attività per ragazzi a partire proprio dalle collaborazioni con le aziende, anche piccole.  

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Lo spazio in azienda

Non ci sono solo le biblioteche, o i coworking, Hubrains ha inventato lo spazio in azienda. Spesso le imprese hanno locali liberi, inutilizzati. Perché non metterli a disposizione di chi un luogo non ce l’ha? L’idea è molto semplice e poggia sulla sensibilità e la disponibilità di imprenditori illuminati. Come l’ing. Giuseppe Miretti che ha consentito al primo Creative Hub di nascere ad Alpignano, in provincia di Torino; la sua azienda, La Mect Srl, ha messo a disposizione gli spazi che i giovani possono usare.

 

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