Vacanze all’insegna del gusto, il 96% degli italiani vuole mangiare bene: il sondaggio

Lifestyle

Introduzione

Non importa che si preferisca il mare o la montagna, le vacanze al lago o immersi nel verde della campagna. O, ancora, se si desidera dedicare tempo a lunghi trekking o passare le giornate come lucertole al sole. Uno dei fattori determinanti del successo delle vacanze è mangiare bene.

Quello che devi sapere

Parola d'ordine: mangiare bene

Per il 96% degli utenti TheFork mangiare bene determina la buona riuscita delle proprie ferie. Secondo un recente sondaggio, il 79% andrà alla ricerca della cucina tipica locale, il 43% si concederà indistintamente al ristorante sia pranzi che cene e il 18% vivrà l’esperienza di un pasto stellato. Per orientarsi nella scelta del ristorante, il 68% si affiderà alle recensioni positive di altri utenti.    

Parola d'ordine: mangiare bene

Il sondaggio di TheFork

In occasione dell’inizio dell’estate, la piattaforma leader nella prenotazione dei ristoranti, ha condotto un sondaggio sui propri utenti per indagare il loro comportamento al ristorante e le loro preferenze quando si parla di estate, ferie in vista e tempo libero. Secondo i dati raccolti da TheFork, la maggioranza degli utenti (88%) si metterà in viaggio per una meritata vacanza che, per quasi la totalità dei rispondenti (96%) e a prescindere dalla destinazione – che sia europea o non –, deve essere all’insegna del buon gusto. Oltre la metà (52%) dichiara infatti che vivere un’esperienza gastronomica piacevole è un fattore importante per poter poi affermare, una volta rientrati a casa, di aver passato bene le proprie ferie, e il 44% lo ritiene addirittura molto importante.

 

Il sondaggio di TheFork

Fattori che incidono nella scelta del ristorante

Una volta arrivati a destinazione, la domanda è sempre la stessa: dove si va a mangiare? Il 79% predilige ristoranti che offrono piatti tipici della cucina locale, a dimostrazione che il turismo è profondamente legato al territorio, ai suoi prodotti e alle sue tradizioni culinarie. Meglio ancora se l’offerta del menù proposto è stagionale (29%), se è possibile godere di una vista eccezionale (28%) o di una terrazza per poter consumare il pasto all’aperto (27%), e se il ristorante ha a cuore il tema della sostenibilità (12%). Inoltre, per orientarsi meglio nella varietà dell’offerta, il 68% sceglie il ristorante consultando recensioni ed esperienze positive di altri utenti. Su TheFork - infatti - le recensioni possono essere scritte soltanto da chi ha provato il ristorante e sono pertanto verificate al 100%, garantendo agli utenti un’esperienza in linea con le proprie aspettative.

 

Fattori che incidono nella scelta del ristorante

Frequenza dei pasti consumati fuori e relativo budget

Mediamente, la metà dei rispondenti (51%) afferma che in vacanza andrà al ristorante più spesso del solito: il 21% si recherà a mangiare fuori circa tre volte a settimana, il 20% due volte, il 13% sette volte. Il 53% andrà al ristorante in occasione della cena, mentre il 43% opterà per il ristorante sia la sera che a mezzogiorno, a seconda dei propri desideri. Gli utenti più gourmet (18%), proveranno almeno un ristorante stellato.  

Frequenza dei pasti consumati fuori e relativo budget

Il budget destinato alla cena è più alto rispetto al pranzo

A mezzogiorno il 53% vorrebbe destinare meno di 20 euro a persona, mentre un 45% è disposto a spendere dai 20 ai 50 euro. A cena invece, il 55% è disposto a spendere dai 30 ai 50 euro a testa, con un 6% che è disposto anche ad un conto superiore ai 50 euro.   

Il budget destinato alla cena è più alto rispetto al pranzo

La cucina che fa bene

Sempre più interesse viene riscontrato dai ristoranti sociali, ovvero quei progetti che puntano sulla ristorazione per aprire le porte dell’inserimento sociale e lavorativo a tutte quelle persone che, per motivi diversi, possono incontrare difficoltà nella vita di tutti i giorni perché appartenenti a minoranze. Il 36% degli utenti TheFork è già stato ospite di un ristorante sociale dichiarando di aver vissuto un’esperienza invariata rispetto ad altri ristoranti (84%), se non migliore (12%). Tra chi non l’ha ancora fatto, invece, l’81% sarebbe felice di fare questa esperienza, influenzato positivamente dall’opportunità di fare del bene (40%).

 

La cucina che fa bene