"Come si comincia qualcosa?": la rivista "Sotto il vulcano" racconta gli inizi
LifestyleIl nuovo numero del trimestrale pubblicato da Feltrinelli è dedicato a una delle fasi cruciali di ogni processo creativo. "L'inizio è sempre una scommessa - dice il direttore Marino Sinibaldi durante 'Incipit' - E il problema maggiore è la fiducia nel futuro, un sentimento molto complicato di questi tempi"
"Come si comincia – o ricomincia – qualcosa?". È attorno a questa domanda che ruota il nuovo numero di "Sotto il vulcano", la rivista pubblicata da Feltrinelli e diretta da Marino Sinibaldi. Ogni numero, oltre alla direzione di Sinibaldi, si avvale di una condirettrice d’eccezione (in questo caso la scrittrice Valeria Parrella), e si declina attorno a un tema: stavolta, gli inizi.
"L'inizio è sempre una scommessa, qualcosa che non ha senso se non continua - racconta Sinibaldi nella nuova puntata di 'Incipit' - E, per iniziare qualcosa, uno dei problemi maggiori è la fiducia nel futuro, un sentimento molto complicato di questi tempi".
"Di recente - ricorda sempre Sinibaldi in questa intervista - si è aperto anche un dibattito sulla difficoltà a finire perché è inevitabile che ci sia un problema quasi strutturale con tutti questi elementi: l'inizio, la continuazione, la fine. Ed è anche per questo che l'inizio si complica: perché non si può immaginare una continuazione pacifica, semplice. E soprattutto non si può immaginare una fine che non ci lasci amareggiati, desolati o addirittura tristi e distrutti psicologicamente".
La puntata è disponibile anche come podcast in tutte le principali piattaforme cercando la rubrica "Tra le righe" o selezionando l'episodio nella playlist che si trova qui sotto.