Scego: "Quelle parole in briciole in grado di raccontare la guerra e le sue lacerazioni"
Lifestyle ©GettyCon "Cassandra a Mogadiscio", la scrittrice firma un memoir in cui riannoda i fili di una complessa e intensa genealogia famigliare a partire dalle parole e dal loro potere: "Volevo far capire ai lettori cosa prova un corpo che ha attraversato vari conflitti - racconta durante 'Incipit' - Cosa ti resta appiccicato? Quanto dolore? E quanta voglia di superarlo?"
I dizionari online la traducono semplicemente con "malattia", ma "jirro" in somalo è una parola molto più complessa e stratificata. Come racconta Igiaba Scego nel suo romanzo "Cassandra a Mogadiscio" (Bompiani, pp. 368, euro 20), è un sostantivo che "parla delle nostre ferite, del nostro dolore, del nostro stress postraumatico, postguerra".
Scego è nata in Italia da genitori somali esuli durante la dittatura di Siad Barre e con questo memoir ha deciso di rintracciare e riannodare i fili di una complessa e intensa genealogia famigliare a partire dalle parole e dal loro potere: "Volevo far capire ai lettori cosa prova un corpo che ha attraversato vari conflitti - racconta nella nuova puntata di 'Incipit', la rubrica di libri di Sky Tg24 - Cosa ti resta appiccicato? Quanto dolore? E quanta voglia di superarlo?".
"È grazie a quella parola, 'jirro', che sono tornata ai miei 16 anni, quando è scoppiata la guerra civile e mia madre stava lì, in Somalia, mentre io ero qui in Italia e andavo a scuola". Una lacerazione - racconta sempre Scego in questa intervista - che provano in molti oggi, dai siriani, agli ucraini, agli yemeniti. "Sento che quando si parla di guerra spesso si dimentica la sofferenza delle persone, delle famiglie lacerate e in briciole, dei corpi, degli amori e degli affetti spezzati. Con 'Cassandra a Mogadiscio' ho voluto raccontare questo, provando a scattare una fotografia alla mia famiglia diasporica".
L'intervista è disponibile anche come podcast in tutte le principali piattaforme cercando la rubrica "Tra le righe" o selezionando l'episodio nella playlist che si trova qui sotto.