
Cicloturismo, 33 milioni di presenze nel 2022: l'identikit di chi viaggia in bici
Chi viaggia in bici ha un'età media tra i 28 e i 57 anni, cui si aggiunge una quota di baby boomers. Per l’alloggio si prediligono gli hotel, seguiti da agriturismi e camping attrezzati. I dati sono contenuti nel Rapporto “Viaggiare con la bici 2023”, realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio promosso con Legambiente. Le informazioni sono state presentate al Forum del Cicloturismo, all’interno della seconda edizione della Fiera del Cicloturismo di Bologna

Fra cicloturisti “puri” e turisti in bicicletta, si stima che nel 2022 siano state oltre 33 milioni le presenze in Italia, con un impatto economico superiore ai 4 miliardi di euro. È quanto emerge dal Rapporto “Viaggiare con la bici 2023”, realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio promosso con Legambiente. I dati sono stati presentati al Forum del Cicloturismo, evento dedicato agli operatori e alle reti nazionali e internazionali all’interno della seconda edizione della Fiera del Cicloturismo di Bologna
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Nel dettaglio, si stima che in Italia nel 2022 i soli cicloturisti cosiddetti “puri”, ossia i turisti italiani e stranieri che scelgono l’Italia appositamente per una vacanza in bicicletta, abbiano rappresentato oltre 9 milioni di presenze turistiche, più del doppio del 2019 (4,4 milioni di presenze), un numero capace di generare un impatto economico stimato in oltre 1 miliardo di euro
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Ci sono poi quei turisti mossi da altre motivazioni che trascorrono parte della vacanza utilizzando la bicicletta, sempre nello stesso anno si stimano siano stati quasi 24 milioni le presenze turistiche associabili a questo segmento, per una spesa sul territorio pari a quasi 3 miliardi di euro

Il cicloturista ha un’età media compresa tra i 28 e i 57 anni (nel 71% dei casi), cui si aggiunge una quota di baby boomers (il 17,3% ha tra i 58 e i 72 anni). I cicloturisti stranieri spendono tendenzialmente di più degli italiani: in media 15 euro in più al giorno a persona. Un cicloturista su 3 viaggia in coppia, 1 su 5 da solo o con gli amici. Per l’alloggio si prediligono gli hotel (per il 28%), seguiti da agriturismi (11%) e camping (7%) attrezzati per le vacanze in bicicletta

Esiste a livello internazionale una nicchia di cicloturisti “di alta gamma”, ovvero con elevata capacità di spesa. Si tratta di un target che spesso provenie dal mondo anglofono e in percentuali minori dai mercati russo, arabo e orientale. Sono turisti che viaggiano in coppia o in gruppi di coppie e amici. Sono principalmente cinquantenni, con un elevato profilo sociale. Prediligono servizi di alta gamma se non di esclusività, ma i confort e i momenti di relax rimangono sullo sfondo di una vacanza attiva

Veneto, Trentino-Alto Adige e Toscana da sole attraggono il 47% dei flussi cicloturistici del 2022, ma il cicloturismo progressivamente si va diffondendo in tutto il Paese. Per le regioni del Sud Italia appresenta un’importante occasione per l’allungamento della stagionalità, per contrastare il fenomeno dell’overtourism e un importante volano di potenziale sviluppo in chiave turistica delle aree interne

L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata da tempo ha avviato iniziative territoriali, come ad esempio “Basilicata free to move”. In Abruzzo (in foto) spicca l’esperienza del GAL “Costa dei Trabocchi” che promuove l’omonima ciclovia. La Calabria ha fortemente puntato sulla Ciclovia dei Parchi, costituita da 545 chilometri prevalentemente su provinciali e arterie a bassa intensità di traffico. In Puglia, la Regione sta riservando molta attenzione al cicloturismo
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Intanto arriva la seconda edizione della Fiera del Cicloturismo, in programma sabato 1 e domenica 2 aprile presso lo spazio DumBO (Bologna), anticipata oggi, dal Forum del Cicloturismo. Dopo la prima edizione a Milano, il primo evento in Italia interamente dedicato al mondo del turismo in bici nazionale e internazionale sarà accolto per l’edizione 2023 dalla Città di Bologna e sarà organizzata da Bikenomist, con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, Eurovelo, Fiab, Legambiente, ActiveItaly
IL SITO DELLA FIERA DEL CICLOTURISMO
Il turismo in bicicletta è un settore che vale 7,6 miliardi di euro e che dimostra di essere in costante crescita. La Fiera del Cicloturismo ne è lampante dimostrazione, con il tutto esaurito registrato sia alla prima che alla seconda edizione

Nell'area DumBo, si potranno trovare tra gli stand:
- le destinazioni turistiche (enti territoriali di promozione, regionali e nazionali, italiane ed europee);
- gli operatori, dai tour operator specializzati in viaggi in bici a fornitori di servizi e strutture ricettive bike friendly;
- pochi, selezionati produttori di biciclette, componenti e accessori, tra cui Decathlon Italia, Canyon, Selle SMP e Shimano Italia, in qualità di partner tecnico

Inoltre, Shimano Italia ha confermato il proprio impegno per la realizzazione di una Stazione di Servizio per biciclette, composta da un parcheggio di oltre 1.000 mq pensato per accogliere oltre 500 bici in contemporanea all’interno di un ambiente custodito capace di offrire, all’occorrenza, un servizio di prima assistenza. Rappresenta un unicum in Italia nella gestione degli eventi pubblici ed è un chiaro invito ai visitatori a recarsi in bicicletta alla manifestazione

Per i più piccoli la Fiera del Cicloturismo ha previsto un’Area Kids, uno spazio pensato per rendere consapevoli i bambini dell’importanza di uno stile di vita fisicamente attivo e di insegnare loro a pedalare in maniera autonoma e sicura anche in strada. L’Area Kids è a cura di Eden Asd e di Fiab Bologna, con il sostegno di Regione Siciliana

Le due giornate saranno poi accompagnate da un ricco programma di interventi con i Bikeitalia talks: momenti di presentazione e confronto con il pubblico per raccontare viaggi e destinazioni, approcci e modalità per vincere diffidenze e stimolare la scoperta del mondo in modo sostenibile. L’evento, a ingresso gratuito, con registrazione online, si rivolge ad appassionati e curiosi del turismo attivo, ai viaggi in bici, ma anche a chi vorrebbe sperimentare per la prima volta questo modo di viaggiare. In foto l'edizione del 2022

“Il Forum è un'occasione importante per chi opera nel settore dei viaggi e del turismo attivo per incontrarsi e professionalizzare un settore che in molti casi è caratterizzato da forme di improvvisazione. Il cicloturismo è una nicchia di mercato ormai matura e che continua a crescere, per questo deve essere affrontata facendo rete, condividendo conoscenze e buone pratiche e stimolando un approccio scientifico alla crescita del settore”, commenta Pinar Pinzuti, direttrice della Fiera del Cicloturismo e membro del consiglio di Eurovelo. In foto, l'edizione 2022
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