Biennale di Venezia 2022, oggi la pre-apertura aspettando il via del 23 aprile

Lifestyle

Camilla Sernagiotto

La 59. Esposizione Internazionale d’Arte si svolgerà dal 23 aprile al 27 novembre, con la pre-apertura il 20, 21 e 22 aprile. La kermesse è curata da Cecilia Alemani: “Come prima donna italiana a rivestire questa posizione, mi riprometto di dare voce ad artiste e artisti per realizzare progetti unici che riflettano le loro visioni e la nostra società”. Alle 11.00 di oggi la conferenza stampa al Teatro Arsenale (che si può seguire in streaming sul sito)

ascolta articolo

Grande attesa per la 59esima Esposizione Internazionale d’Arte, l'imperdibile kermesse artistica di Venezia che quest'anno si svolgerà dal 23 aprile al 27 novembre 2022.
Oggi si inaugura la pre-apertura, con un ricco programma di eventi per una tre giorni che preparerà terreno fertile in cui far affondare le radici all’arte con la A maiuscola. Il 20, 21 e 22 aprile è prevista la pre-opening della Biennale di Venezia, con tanti appuntamenti da segnarsi in agenda a caratteri cubitali.


La kermesse è curata da Cecilia Alemani, curatrice con numerose mostre all’attivo su artisti contemporanei nonché responsabile e capo curatore di High Line Art, programma di arte pubblica della High Line (il parco urbano sopraelevato di New York). Alemani è stata già curatrice del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2017.
“Come prima donna italiana a rivestire questa posizione, mi riprometto di dare voce ad artiste e artisti per realizzare progetti unici che riflettano le loro visioni e la nostra società”, ha dichiarato Cecilia Alemani.


Sono 213 gli artisti partecipanti, provenienti da 58 nazioni. La ricchezza e la varietà che caratterizzano questo evento rendono imperdibile l'appuntamento con “Il latte dei sogni”, come è stata battezzata la mostra.

Sono 26 gli artisti italiani, 180 le partecipazioni nella Mostra Internazionale, 1433 le opere e gli oggetti esposti, 80 le nuove produzioni. La Mostra si articolerà tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale e sarà affiancata da 80 Partecipazioni Nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.

Sono 5 i Paesi che sono per la prima volta presenti alla Biennale Arte: Repubblica del Camerun, Namibia, Nepal, Sultanato dell’Oman e Uganda. Repubblica del Kazakhstan, Repubblica del Kyrgyzstan e Repubblica dell’Uzbekistan partecipano invece per la prima volta con un proprio Padiglione.

Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, sarà a cura di Eugenio Viola.

 

Il latte dei sogni, titolo della Biennale Arte 2022

Sarà aperta al pubblico da sabato 23 aprile a domenica 27 novembre 2022, ai Giardini e all’Arsenale, con il titolo Il latte dei sogni.

«La Mostra Il latte dei sogni prende il titolo da un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011)», spiega Cecilia Alemani. «In quel libro l’artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. L’esposizione Il latte dei sogni sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano. La Mostra nasce dalle numerose conversazioni intercorse con molte artiste e artisti in questi ultimi mesi. Da questi dialoghi sono emerse con insistenza molte domande che evocano non solo questo preciso momento storico in cui la sopravvivenza stessa dell’umanità è minacciata, ma riassumono anche molte altre questioni che hanno dominato le scienze, le arti e i miti del nostro tempo. Come sta cambiando la definizione di umano? Quali sono le differenze che separano il vegetale, l’animale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, delle altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi? Questi sono alcuni degli interrogativi che fanno da guida a questa edizione della Biennale Arte, la cui ricerca si concentra in particolare attorno a tre aree tematiche: la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi; la relazione tra gli individui e le tecnologie; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra».

c30376b5cf1af2647a5fd97de7838c28

approfondimento

Biennale Arte, Fritsch e Vicuna Leoni d'Oro alla carriera

Cinque piccole mostre tematiche a carattere storico

«Distribuite lungo il percorso espositivo al Padiglione Centrale e alle Corderie, cinque piccole mostre tematiche a carattere storico costituiscono una serie di costellazioni nelle quali opere d’arte, oggetti trovati, manufatti e documenti sono raccolti per affrontare alcuni dei temi fondamentali della Mostra», spiega Cecilia Alemani. «Concepite come delle capsule del tempo, queste micro-mostre forniscono strumenti di approfondimento e introspezione, intessendo rimandi e corrispondenze tra opere storiche – con importanti prestiti museali e inclusioni inusuali – e le esperienze di artiste e artisti contemporanei esposti negli spazi limitrofi. Le capsule tematiche arricchiscono la Biennale con un approccio trans-storico e trasversale che traccia somiglianze ed eredità tra metodologie e pratiche artistiche simili, anche a distanza di generazioni, creando nuove stratificazioni di senso e cortocircuiti tra presente e passato: una storiografia che procede non per filiazioni e conflitti ma per rapporti simbiotici, simpatie e sorellanze».

bf33b15f395edf8b7dd38105106ac221

approfondimento

Cicutto, alla Biennale Arte non ci sarà la Russia

Una mostra nata in seno alla pandemia

«La Mostra Il latte dei sogni è stata concepita e realizzata in un periodo di grande instabilità e incertezza», racconta la curatrice della Biennale Arte di Venezia, Cecilia Alemani. «La sua genesi ed esecuzione hanno coinciso con l’inizio e il continuo protrarsi della pandemia di Covid-19 che ha costretto La Biennale di Venezia a posticipare questa edizione di un anno, un evento che, sin dal 1895, si era verificato soltanto durante la Prima e la Seconda guerra mondiale. Che la Mostra possa aprire è di per sé un fatto straordinario: non tanto il simbolo di una ritrovata normalità, quanto piuttosto il segno di uno sforzo collettivo che ha qualcosa di miracoloso. In questi interminabili mesi passati di fronte a uno schermo mi sono chiesta più volte quale fosse la responsabilità dell’Esposizione Internazionale d’Arte in questo momento storico e la risposta più semplice e sincera che mi sono riuscita a dare è che la Biennale assomiglia a tutto ciò di cui ci siamo dolorosamente privati in questi ultimi due anni: la libertà di incontrarsi con persone da tutto il mondo, la possibilità di viaggiare, la gioia di stare insieme, la pratica della differenza, della traduzione, dell’incomprensione e quella della comunione. Il latte dei sogni non è una Mostra sulla pandemia ma registra inevitabilmente le convulsioni dei nostri tempi. In questi momenti, come insegna la storia della Biennale di Venezia, l’arte e gli artisti ci aiutano a immaginare nuove forme di coesistenza e nuove, infinite possibilità di trasformazione».

Un’esposizione «accessibile e aperta davvero a tutti», ha dichiarato la curatrice ai microfoni di Sky TG24, dicendo a chiare lettere che l’obiettivo suo in quanto curatrice e dell’esposizione in generale è proprio quello di «offrire un’esperienza artistica aperta a tutti quanti», ha aggiunto.

54ec50c90b6f278dd11ad32250f3b74f

approfondimento

Ucraina: artisti russi si ritirano da Biennale Arte Venezia

Il programma della pre-apertura

Giorno 1 del pre-opening della Biennale Arte di Venezia, mercoledì 20 aprile

Per il primo giorno di pre-apertura, gli appuntamenti sono tantissimi. Trovate il programma completo sul sito ufficiale della Biennale di Venezia ma di seguito vi proponiamo gli headline e le proposte più interessanti di questi giorni inaugurali.

Mercoledì 20 aprile sono previste tante inaugurazioni ufficiali dei padiglioni, tra cui il padiglione Australia, Israele, Estonia, Finlandia, Canada e Giappone, tra gli altri. Previste le varie conferenze stampa di presentazione dei padiglioni singoli mentre alle ore 11.00 è attesa la conferenza stampa della Biennale Arte 2022 presso il Teatro Piccolo Arsenale (che si può seguire in streaming sul sito ufficiale della Biennale).
Alle 13.00 è attesa la conferenza stampa del padiglione Ucraina, che sarà poi inaugurato venerdì 22 aprile.
Alle 14:30 al Teatro Piccolo Arsenale sarà presentato il Padiglione delle Arti Applicate La Biennale di Venezia con Victoria and Albert Museum.

8cb4fbabae1cccc9547c73e61c999eb5

approfondimento

Biennale arte, Notte e comete per l'Italia che cerca speranza

Giorno 2 del pre-opening della Biennale Arte di Venezia, giovedì 21 aprile

Giovedì 21 aprile per il secondo giorno di pre-opening sono attese le inaugurazioni di molti altri padiglioni, tra cui Uruguay, Brasile, Serbia, Francia, Belgio, Stati Uniti, Austria, Polonia e Romania, questi inaugurati nella location Giardini.

Presso l’Arsenale, invece, alle 14.00 si terrà l’apertura dei padiglioni Islanda, Filippine, Lettonia, Turchia e Repubblica di Slovenia, tra gli altri.

Sarà Eugenio Viola il curatore del Padiglione Italia alla 59a Biennale Arte di Venezia, in programma dal 23 aprile al 27 novembre 2022, sotto la guida di
Cecilia Alemani. Lo annuncia il 15 maggio 2021 il ministro della cultura
Dario Franceschini, che sottolinea: "Viola è portatore di una visione creativa, ambiziosa e innovativa, capace di indagare a fondo i profondi mutamenti innescati dalla pandemia nella nostra società". Napoletano, 46 anni, Viola è curatore del Mambo, il museo di arte moderna di Bogotà. Nella sua carriera ha curato oltre 70 mostre in Italia e nel mondo. A Venezia proporrà  una
riflessione sulle urgenze dell'Italia di oggi.
ANSA/ US MINISTERO DELLA CULTURA
+++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

approfondimento

Biennale, "Il latte dei sogni" è il titolo della 59^ Mostra d'Arte

Giorno 3 del pre-opening della Biennale Arte di Venezia, venerdì 22 aprile

Per l’ultimo giorno della tre giorni di pre-opening, venerdì 22 aprile verranno inaugurati i padiglioni Germania, Egitto, Spagna e Grecia, tra gli altri.

Alle ore 18.00 è attesa l’inaugurazione del padiglione Venezia, nella location Giardini.
Presso l’Arsenale, il primo padiglione della giornata a essere inaugurato sarà quello del Perù, alle ore 12.00. Alle 14.00 è fissata l'apertura del padiglione Ucraina, mentre alle 16.30 tocca al padiglione Italia, seguito alle 17.30 da quello della Repubblica del Sudafrica.

5178ed93dc85ce34f9500fb5599747c7

approfondimento

Biennale Arte 2022, il Padiglione Italia a Eugenio Viola

Lifestyle: I più letti