Carnevale 2022, ecco quando è iniziato (giovedì grasso) e quando finisce (martedì grasso)
LifestyleIl giovedì grasso del 24 febbraio ha segnato l’inizio del lungo weekend di Carnevale che in questo 2022 terminerà con il martedì grasso del 1° marzo. Ecco tutte le curiosità che si celano dietro l’origine di questi nomi e il senso di questi giorni festosi
Con l’arrivo del Giovedì Grasso, che per questo 2022 è caduto nella giornata del 24 febbraio, inizia la tanto attesa settimana di festeggiamenti del Carnevale, prima di arrivare all’ultima grande giornata di abbondanza, il cosiddetto Martedì Grasso del 1 marzo, che condurrà all’inizio della Quaresima e del cammino Santo verso la Pasqua. Carnevale che non è uguale per tutti, ma varia a seconda del rito ecclesiastico scelto. Ecco il significato del giovedì e del martedì grasso che segnano l’inizio e la fine del Carnevale 2022.
Che significato ha il giovedì grasso
Giornata festosa, quella di ieri – 24 marzo 2022 – che ha dato il via al lungo weekend di Carnevale che ogni hanno anticipa il tempo di penitenza e sacrificio della Quaresima. Nome stesso, quello del Giovedì Grasso, che trae origine proprio dal cammino Santo che conduce alla Pasqua e che implica festeggiamenti in tutta Italia, così come in moltissime altre parti del mondo. Il Giovedì Grasso è così denominato, secondo la tradizione, a favore dell’antica abitudine di celebrare banchetti ricchi ed abbondanti, proprio nei giorni precedenti la Quaresima che, per ragioni legati al mondo del culto Cristiano, indica un periodo di sacrificio e di digiuno, fatto di un solo pasto al giorno e di astinenza dalle carni. Tutte date, quelle carnevalesche che, come succede per la Pasqua, non sono fisse. In questo 2022 si è scelto come inizio del Carnevale, il 24 febbraio e come fine il prossimo 1 marzo, un giorno prima del Mercoledì delle Ceneri.
Che significato ha il martedì grasso
Giorno per antonomasia che chiude i festeggiamenti del Carnevale e i bagordi dei suoi banchetti, il Martedì Grasso, che quest’anno si festeggia il 1 marzo, cade in realtà esattamente sei settimane prima della Pasqua, nell’ultimo giorno esatto che precede il Mercoledì delle Ceneri con cui si dà inizio al periodo quaresimale. Secondo giorno della settimana che diventa per tradizione l’ultima occasione per rimpinzarsi di cibo ed eccessi prima del fioretto indetto dalla Quaresima, il Martedì Grasso viene poco festeggiato nella metropoli milanese e nel suo hinterland, in cui vige invece il rito del Carnevale Ambrosiano che termina con il Sabato Grasso del 5 marzo. Usi e costumi che sembrano risalire al pellegrinaggio del Patrono cittadino Sant’Ambrogio che, dopo essere tornato dal suo lungo viaggio solo nella giornata del Giovedì Grasso, fece partire i festeggiamenti con molto ritardo, arrivando fino al sabato successivo, già in pieno cammino pasquale.