McDonald's contro Hungry Jack: imita il Big Mac

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La celebre catena di fast food americana ha accusato l'azienda concorrente di aver copiato le sembianze del suo hamburger più famoso

Oltre a contendersi il mercato dei fast food, McDonald's e Hungry Jack sono in lotta a causa dell'aspetto di un hamburger. L'azienda di San Bernardino, California, ha accusato la compagnia australiana del miliardario Jack Cowin di aver copiato il famoso Big Mac. Ora, come riporta il Guardian, l'accusa è stata trasformata in una causa che porterà i due colossi in tribunale.

Imitati ingredienti, aspetto e claim

Secondo i documenti consegnati presso la corte federale, McDonald's accusa Burger King di aver impostato il suo Big Jack Burger per imitare il Big Mac nell'aspetto e nei suoi ingredienti. Inoltre, anche il claim usato per promuovere il prodotto sarebbe un'imitazione. "Due polpette di manzo, salsa speciale, lattuga, formaggio, sottaceti, cipolle - su un panino ai semi di sesamo" è quello che McDonald's usa dal 1974. In rete Hungry Jack promuove il suo panino, scrivendo: "due polpette di manzo australiane al 100 per cento grigliate alla fiamma, condite con formaggio fuso, salsa speciale, lattuga fresca, sottaceti e cipolle su un panino con semi di sesamo tostato".

Mega Jack vs Mega Mac

La contesa legale si è aperta a luglio, quando sono iniziate le vendite del Big Jack burger, di cui l'azienda ha proposto anche una versione più succulenta: il Mega Jack. Anche qui McDonald's ha lamentato un'imitazione, dato che anche l'azienda ha messo in commercio la versione XXL del suo Big Mac: il Mega Mac, che è anche un marchio registrato. Questo panino è composto da quattro hamburger, due in più rispetto alla versione tradizionale.

L'azione legale di McDonald's

Hungry Jack non ha raccolto l'invito di McDonald's, che ha richiesto di ritirare il prodotto dal mercato. Inoltre, l'azienda di San Bernardino accusa il suo competitor di aver registrato il marchio Big Jack in cattiva fede. Secondo McDonald's l'esistenza di questo panino potrebbe indurre i consumatori a pensare che l'azienda e il prodotto sono associabili erroneamente alla catena guidata da Chris Kempczinski. Per questo il colosso dei fast food ha chiesto al tribunale di revocare il marchio registrato Big Jack, di esser risarciti per il danno d'immagine arrecato e di obbligare l'azienda competitor a distruggere tutto il materiale promozionale legato al prodotto.

La replica di Hungry Jack

"Hungry Jack's non ha ricevuto alcun documento formale dal tribunale e, quindi, non è in grado di fornire alcun commento in questa fase", hanno replicato i portavoce del franchise australiano. Nata nel 1971, la compagnia australiana specializzata in hamburger americani è arrivata quattro anni dopo l'invenzione del Big Mac. In Australia conta 400 punti vendita contro i 970 di McDonald’s.

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